Il 50% della produzione alimentare mondiale si basa su fertilizzanti azotati sintetici. I fertilizzanti sintetici richiedono grandi quantità di energia e produzione industriale di ammoniaca, entrambe queste attività emettono grandi quantità di CO2. I fertilizzanti sintetici si decompongono anche in protossido di azoto (N2O), un altro gas serra.
Caratteristiche e vantaggi del fertilizzante biologico:
- Bassa tossicità
- Privo di agenti patogeni
- Elevata stabilità del suolo
- Alto contenuto di N/P/K
- Nessun odore o rancidità
- Rilascio prolungato di azoto
- Elevati macro/micronutrienti
- Alta materia organica 80%+ e contenuto di carbonio 50%+
- Minori emissioni di gas serra rispetto ai fertilizzanti sintetici, letame, o compost