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Agricoltura moderna
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La pecora nativa della costa del Golfo risale al 1500. La sua origine è incerta poiché questa razza si è formata dall'incrocio di diverse specie di pecore importate dalla Spagna che abitavano quella regione in quel momento, e furono portati negli Stati Uniti per importare lana, latte, e carne. Dopo la seconda guerra mondiale le pecore venivano prodotte solo per carne e lana, che ha portato a trascurare la produzione di alcune specie, tra cui pecore autoctone della costa del golfo, che ha messo questa razza in via di estinzione.
Oggi la produzione di questa razza è stata riattivata dal fatto che si tratta di una razza da cui la produzione di carne, latte, e lana viene utilizzata e la spesa per la manutenzione, e soprattutto di cibo è basso, poiché con avere aree verdi in cui possono pascolare e avere acqua fresca sarà sufficiente per coprire l'alimentazione di questa razza.
Il mantello delle pecore native della costa del Golfo varia di colore, che vanno dal bianco al marrone chiaro, e raramente nasce marrone scuro o nero. Ci sono alcune occasioni sul viso che hanno toni arancioni, così come sulle gambe. È una razza resistente alle alte e basse temperature, può resistere a 100 gradi e può essere fino a 60 gradi sotto zero.
La lana che produce questa razza è solitamente morbida, non contiene tanto grasso, e ha un po' di arricciatura. La lana cresce da 6 a 10 centimetri per ogni tosatura che viene effettuata. In 2 anni si possono produrre 3 consegne. La percentuale delle singole consegne è del 70%, e il 30% sarà per gemelli e triplette.
Anche, il tasso di natalità è piuttosto alto, quindi questa specie è buona per la procreazione. Il peso di questa specie è vario. I maschi pesano tra 60 e 90 kg e le femmine di questa specie pesano tra 40 e 70 kg.
La pecora nativa della costa del Golfo, sebbene questa razza sia soggetta a produzione di parassiti nell'intestino e pododermatite alle gambe. Questa razza ha la caratteristica di essere un motivo molto resistente per cui nonostante possegga queste affezioni non ha bisogno di medicine per. Anche gli anni possono passare senza che gli allevatori gli diano un farmaco.
Le pecore native della costa del Golfo sono tenute a dieta di erba e latte, che rende la carne che produce questa specie è di buona qualità. Vengono a stare soli al pascolo, e nutrirsi all'aria aperta, erba, ed erba. Non richiedono grandi quantità di cibo per svilupparsi, né richiedono diete intense per l'allattamento al seno.
La pecora nativa della costa del Golfo è una razza polivalente, la lana viene utilizzata per la produzione di tessuti, coperte, e maglioni. I filatori sono i principali acquirenti di questa lana. Viene utilizzato anche per la produzione di feltro. La qualità della lana varia a seconda del diametro della fibra e questa razza produce diversi tipi di fibra.
La loro carne è di buona qualità, e morbido, i consumatori lo acquistano per preparare diversi piatti con esso. Il latte che produce questa specie è più solido, più del latte di capra o di mucca. Questa caratteristica fa sì che si possa produrre più burro e più formaggio. E a causa della sua alta concentrazione di lattosio, latte, e il burro ha un sapore più dolce.
Le femmine di The Gulf Coast Native Sheep sono caratterizzate dall'essere buone madri. Le pecore native della costa del Golfo sono una razza rustica adattata a condizioni climatiche calde e umide. Possono produrre agnelli senza una gestione intensiva, oltre ad avere una percentuale di produzione di agnelli vivi più elevata rispetto ad altre razze ovine. Il numero medio della pecora è del 30% di gemelli; 70% di nascite singole con rare triplette osservate nel pool genetico di questi animali!
Speriamo che questa guida ti abbia aiutato a comprendere la storia delle pecore native della costa del Golfo, e la loro tendenza oggi. Se sei interessato a possederne uno per te, assicurati di controllare il tuo allevatore locale prima che si estinguano!
Come riferimento:Wikipedia
