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Agricoltura moderna
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Che cos'è? Un'infezione batterica zoonotica acuta si osserva più spesso nei tacchini.
Agente causale: Erysipelothrix rhusiopathiae
Periodo di incubazione: Pochi giorni.
Durata della malattia: Breve; gli uccelli infetti moriranno rapidamente o si riprenderanno.
Morbidità: Può arrivare fino al 50%.
Mortalità: Di solito meno del 15%, ma dipende dallo stato di vaccinazione e dalla rapidità con cui vengono effettuati gli interventi.
Segnali: Morte improvvisa, soprattutto dopo aver inseminato artificialmente un gregge. Altri segni sono svogliatezza e perdita di equilibrio, ma potrebbero non esserci segni clinici diversi dalla morte.
Diagnosi: Deve essere fatto attraverso un laboratorio.
Trattamento: Antibiotici con assistenza veterinaria e vaccinazione per la prevenzione.
Zoonotico: Sì
L'erisipela si trova in tutto il mondo e colpisce più comunemente i tacchini. I batteri vivono in aree ricche di azoto, quindi gli escrementi di pollame nella lettiera sono un terreno fertile ideale. I batteri entrano nell'uccello attraverso ferite nella pelle o nelle mucose o per ingestione. Il combattimento, la raccolta e l'inseminazione artificiale negli uccelli come i tacchini dal petto largo sono fattori di rischio per contrarre l'erisipela perché potenzialmente creano lacerazioni.
Il cannibalismo può anche portare a infezioni, soprattutto se gli uccelli mangiano un uccello deceduto che trasporta i batteri. Secondo il Manuale veterinario Merck , ci sono anche alcune prove che gli insetti pungenti possono fungere da vettore per questa infezione. Gli acari rossi possono portare questa malattia e possono trasmetterla tra gli uccelli.
L'erisipela ha un esordio molto improvviso. Dopo che l'agente patogeno è entrato nel corpo, porta frequentemente a setticemia, infezione sistemica nel sangue. Una volta che le tossine batteriche entrano nel flusso sanguigno, l'uccello può avere diarrea, debolezza e perdita di appetito. La morte generalmente segue poco dopo. Se gli uccelli iniziano a mostrare segni clinici, di solito finiscono per morire.
A volte il primo segno che un gregge ha l'erisipela è che gli individui iniziano a morire improvvisamente. Una diagnosi presuntiva può essere fatta se gli uccelli, in particolare i tacchini, iniziano a morire pochi giorni dopo l'inseminazione artificiale. Raramente, un gregge può portare un'infezione cronica di questa malattia. Non è comune, ma i segni di ciò sono snood e garretti gonfi, aree scure sulla pelle e lesioni riscontrate durante una necroscopia.
Una diagnosi ufficiale di erisipela richiede un laboratorio. Isolamento e rilevamento di E. rhusiopathiae , i batteri responsabili, possono essere impegnativi e il laboratorio avrà bisogno di un campione di fegato, milza, sangue cardiaco o midollo osseo.
Una volta ufficialmente diagnosticati, i restanti uccelli dovranno essere trattati contemporaneamente alla vaccinazione e agli antibiotici. Poiché l'erisipela può colpire molte specie diverse, sono disponibili diversi tipi di vaccini. Per la salute e la sicurezza del tuo gregge, usa solo quelli approvati per i tacchini.
Gli uccelli che hanno già contratto la malattia e si sono ripresi avranno un certo livello di immunità. Tuttavia, il vaccino è ancora un richiamo benefico e ridurrà le possibilità di reinfezione. Inoltre, non tutti gli uccelli di uno stormo potrebbero attualmente essere portatori della malattia; pertanto, la vaccinazione di massa li proteggerà dall'infezione.
Sono disponibili sia vaccini vivi che inattivati. Puoi somministrare iniezioni ai singoli uccelli se il branco è abbastanza piccolo o somministrare vaccini vivi nell'acqua da bere con un'altra dose somministrata in due settimane. I vaccini inattivati per l'erisipela non offrono una protezione duratura e possono richiedere più dosi ogni quattro settimane. Gli allevatori in situazioni ad alto rischio in genere somministrano il vaccino ai tacchini ogni quattro settimane fino all'inizio della produzione di uova.
La penicillina ad azione rapida è l'antibiotico di scelta per un focolaio acuto di erisipela. I batteri sono suscettibili al farmaco e gli uccelli necessitano di un intervento immediato a causa della rapidità con cui questa malattia uccide. È fondamentale lavorare con un veterinario durante la somministrazione di antibiotici. Il sottodosaggio può causare una copertura irregolare e aumentare le perdite.
La via più efficace di somministrazione dell'antibiotico è l'iniezione. Una via secondaria è il dosaggio attraverso l'acqua potabile per quattro o cinque giorni. Dare la penicillina attraverso l'acqua riduce il suo effetto sul gregge perché raggiunge solo gli uccelli che sono ancora interessati a mangiare e bere. Potrebbe non essere somministrato in una dose sufficientemente alta per essere efficace quanto necessario.
La prevenzione è importante. Un'eccellente biosicurezza è vitale per la gestione del gregge, specialmente nelle aree ad alto rischio o con uccelli che richiedono l'inseminazione artificiale per riprodursi. Mantenere il loro spazio vitale pulito dagli escrementi e la somministrazione profilattica del vaccino ridurrà significativamente il rischio che un gregge contragga l'erisipela.
Se si verifica un focolaio, l'attenzione all'assistenza post-vendita aiuterà anche a prevenire perdite future. La pronta rimozione di eventuali carcasse è enorme perché gli uccelli sani possono essere infettati se stanno raccogliendo il corpo. Le attrezzature devono essere disinfettate e la zona giorno dovrebbe essere in ordine.
L'erisipela è una zoonosi; pertanto, chiunque maneggia gli uccelli o le attrezzature infetti è a rischio di contrarre la malattia. Proprio come con i tacchini, entra nel corpo attraverso i tagli nella pelle. È una malattia comune nelle persone e spesso molto meno mortale, ma è dolorosa e richiede cure mediche.
In generale, ma in particolare nel caso di una malattia zoonotica nota, i proprietari dovrebbero indossare guanti quando maneggiano uccelli malati, forniscono loro cure mediche o puliscono e disinfettano l'area. Eventuali ferite devono essere completamente coperte e le mani devono essere lavate accuratamente e frequentemente con sapone e acqua calda. Le persone con molte lesioni cutanee o quelle immunocompromesse non dovrebbero maneggiare animali malati.
All Cooped Up è una nuova funzionalità, che profila le malattie del pollame e come prevenirle/trattarle, scritta come una collaborazione tra la professionista medica Lacey Hughett e la dottoressa Sherrill Davison, specialista di pollame dell'Università della Pennsylvania.
