A metà luglio, un gruppo di senatori democratici ha presentato un disegno di legge radicale per legalizzare a livello federale, regolamentare e tassare la marijuana. Nonostante il fatto che la maggior parte degli esperti ritenga che il disegno di legge non lo farà, nella sua forma attuale o in realtà qualcosa di simile, passare in legge, è ancora un ulteriore segno che la marijuana lo farà, ad un certo punto, probabilmente, può essere, essere legalmente federale.

La marijuana è un grande business, sia legale che illegale. Ovviamente abbiamo numeri di vendita migliori dal punto di vista legale, quindi ecco:$ 17,5 miliardi nel 2020, nonostante la marijuana fosse legale solo in 14 stati all'epoca. (Siamo fino a 18, Ora, e 37 in totale se includi la marijuana medica.) Il mercato illegale è più sfocato, ma un sondaggio lo misura intorno ai 60 miliardi di dollari.

Se vuoi iniziare a coltivare marijuana, che sia per scopi commerciali o come hobby a casa, c'è un sacco di cose che devi sapere. Le normative attuali sono un pasticcio di regole statali e locali, combinato con la continua presenza di marijuana nel Controlled Substances Act, rendendolo federale illegale. Se il disegno di legge del Senato passa, tutto questo diventerà molto meno complicato, ma al momento, è un mal di testa. A partire da agosto 2021, ecco la tua guida per coltivare marijuana negli Stati Uniti.

Nota:usiamo il termine "marijuana" per riferirci a piante coltivate per il loro contenuto di THC, "canapa" o "canapa industriale" per piante coltivate con livelli di THC al di sotto del limite legale dello 0,3 percento e "cannabis" per descrivere l'intera famiglia. Questi non sono termini realmente scientifici, ma dobbiamo separarli in qualche modo, e questo sembra un modo buono come un altro. Se sei curioso di coltivare canapa industriale, dai un'occhiata a questa guida .

È legale coltivare marijuana?

La risposta breve è a volte, in alcuni punti e in qualche modo. È il caos là fuori per la coltivazione della marijuana, giuridicamente parlando, e se stai avviando un'operazione commerciale, dovrai lavorare con un avvocato per guidarti attraverso le cose.

Al livello più elementare, la coltivazione della marijuana rimane illegale a livello federale, possedere, vendere o utilizzare; ha un posto nell'elenco delle sostanze vietate nella legge sulle sostanze controllate e quindi non è legale. La Drug Enforcement Administration (DEA) ha tecnicamente l'autorità legale per arrestare coloro che coltivano o usano marijuana, e sia la DEA che le autorità locali possono, volontà e recentemente hanno distrutto le operazioni di coltivazione illegale di marijuana. Gli agenti federali non perseguono allevamenti autorizzati negli stati in cui tali operazioni sono legali, ma, tecnicamente, la decisione di non farlo resta a discrezione della DEA.

Cominciamo con il lato più facile:crescere in casa. La marijuana è legale da coltivare in casa, in quantità variabili in 18 stati se includiamo quelli che lo hanno appena legalizzato e stanno ancora definendo le normative (New York e Virginia). In molti altri stati, è legale coltivare in casa per chi ha i permessi per la marijuana medica. Il numero di piante che possono essere coltivate in casa varia a seconda dello stato, tipicamente compreso tra sei e 12, ma assicurati di consultare le leggi del tuo stato prima di piantare.

Ogni stato ha le sue variazioni su queste leggi. Nel Michigan, la marijuana non può essere coltivata o posseduta entro 1, 000 piedi di un parco; la marijuana coltivata in casa può essere trasferita in piccole quantità, ma nessun denaro può passare di mano; e le piante non possono essere “visibili da un luogo pubblico”.

Per gli allevamenti commerciali, le cose si fanno molto più complicate e molto più costose. Ancora, questo varia in base allo stato ed è soggetto a modifiche, ma gli stati hanno appena stabilito le proprie tasse per le domande e le licenze, che partono da poche migliaia di dollari e possono arrivare fino a sei cifre. Nel Connecticut, che consente solo uso medico, una domanda iniziale costa $ 25, 000, la prima quota di iscrizione arriva a $75, 000 e ogni tassa di rinnovo annuale costa altri $75, 000, nessuno dei quali è rimborsabile. (Il sito web del Connecticut dice che in questo momento non accetta domande comunque.) La California ha un'enorme varietà di licenze diverse per diversi tipi di fattorie, a partire da un'operazione di "specialità cottage all'aperto", che è fino a 25 piante mature coltivate all'aperto e che costa meno di $ 1, 500 per le tasse. Quindi puoi arrivare a "medio indoor, ” un'operazione tra 10, 000 e 22, 000 piedi, che costerà più di 85 dollari, 000 per le tasse del primo anno.

Tutte le operazioni commerciali legali richiederanno applicazioni, la maggior parte dei quali sono onerosi e pieni di burocrazia. Gli Stati controllano il numero di licenze che rilasciano, e la concorrenza per loro è feroce e costosa. Dove le cose peggiorano, anche se, è che i governi locali mantengono il controllo della vendita al dettaglio e delle operazioni in crescita nelle loro città. Anche in California, mentre a nessuna città è permesso limitare l'uso o la coltivazione personale, le città e le contee rifiutano sistematicamente di approvare le operazioni commerciali, sia in crescita che in vendita. L'erba può essere legale in molti stati, ma ciò non significa che sia facile coltivarlo o venderlo.

Perché coltivare marijuana?

Bene, per una cosa, è divertente, e per un altro, se vivi in ​​uno degli stati con uso ricreativo legalizzato, la coltivazione domestica è una delle poche parti dell'esperienza della marijuana legale che non è sovraccarica di burocrazia. In pratica puoi semplicemente farlo, purché tu segua le regole per il tuo stato.

Come con qualsiasi altro tipo di giardinaggio domestico, potresti non risparmiare davvero così tanto denaro coltivando da solo sei o otto piante di marijuana; pensa a coltivare pomodori, in quanto la quantità di lavoro e spese coinvolte sarà molto più elevata rispetto al semplice andare al negozio di alimentari (o al dispensario). Ma la marijuana è una pianta abbastanza facile da coltivare, e dato il prezzo relativamente alto, potrebbe effettivamente avere un senso economico se hai una buona crescita.

Il prezzo al dettaglio di una libbra di marijuana in California era fino a $ 3, 400 dello scorso ottobre, secondo Leafly. Confrontalo con i pomodori cimelio, che vendono per circa $ 4 o $ 5 per libbra. Una grande pianta di marijuana all'aperto può, in condizioni ideali, produrre fino a mezzo chilo di marijuana essiccata e stagionata.

Dal punto di vista commerciale, è così costoso e ingombrante entrare nella coltivazione di marijuana su larga scala che, francamente, chiunque lo consideri seriamente probabilmente sta parlando con un avvocato e non sta leggendo questa storia. La marijuana è una coltura potenzialmente molto redditizia, ma, in questa prima fase, è estremamente difficile iniziare e raggiungere il successo nel settore.

Quali sono le condizioni di crescita ideali per la marijuana?

Quando si parla di condizioni di crescita, ci sono un paio di situazioni diverse con requisiti totalmente diversi che potrebbero essere in gioco. Puoi coltivare marijuana all'aperto, in un vaso o in un letto rialzato, proprio come le verdure. Puoi coltivarli al chiuso nel terreno, con l'ausilio della luce artificiale; c'è anche la possibilità di sistemi fuori suolo come l'acquaponica e l'aeroponica.

La coltivazione all'aperto è la più economica, e può produrre raccolti massicci grazie all'aumento dello spazio. Ma le piante da esterno sono anche soggette a parassiti e problemi meteorologici, mentre i sistemi interni offrono un controllo totale (anche se costoso).

Per la coltivazione all'aperto, la marijuana è una pianta straordinariamente resistente, forse non così eccezionale, dato l'intero soprannome di "erba", in realtà. Predilige il sole, clima temperato, tra 75 e 85 gradi Fahrenheit, e idealmente non più caldo di 90F o più freddo di 60F. Può gestire più estremi, ma se vivi in ​​un luogo in cui è abitualmente più caldo o più freddo durante una stagione di crescita estiva, esaminare le varietà specifiche del clima.

La marijuana è abbastanza resistente alla siccità; dovrai solo annaffiarlo ogni due giorni. Ma se la temperatura aumenta troppo, come nel sud-ovest, ti consigliamo di utilizzare una copertura all'ombra o piantare in un'area che non riceve troppo calore diretto.

C'è un dibattito in corso sui semi rispetto ai cloni e su quale sia il migliore per i principianti. Questo può effettivamente variare parecchio in base al clima; la tua mossa migliore è andare in un dispensario che vende semi e cloni e parlare con loro delle specifiche della tua configurazione e del tuo locale.

Quanto al suolo, la marijuana fa abbastanza bene nel terriccio standard come quello che otterresti da un negozio di giardinaggio. Se vuoi piantare direttamente nel terreno, stai meglio, dice Leafly, con un mix di limo pesante, luce sull'argilla. La marijuana è anche una coltura affamata in termini di fabbisogno nutritivo, quindi ti consigliamo di modificare con compost o fertilizzante.

E la certificazione biologica?

No. Non è possibile. La certificazione biologica viene effettuata tramite il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), un'agenzia federale, e la marijuana è ancora illegale a livello federale, quindi l'USDA non lo farà. Detto ciò, ci sono alcune altre certificazioni che possono spiegare ai clienti che utilizzi determinate pratiche rispettose della Terra. C'è Clean Green Certified, una certificazione di terza parte, e lo stato della California sta lavorando su uno dei suoi. Tieni a mente, anche se, che non sarai in grado di utilizzare legalmente la parola "organico" o utilizzare quel sigillo USDA Organic su nessun prodotto.

La coltivazione della marijuana è redditizia?

Nelle operazioni commerciali, A volte. Le operazioni più piccole hanno davvero faticato a vedere i profitti, combattere con la burocrazia, alti prezzi di registrazione, concorrenza di coltivatori illegali e opportunità di vendita al dettaglio incerte. Inoltre non hanno diritto all'assistenza agricola (assicurazione del raccolto, prestiti, sovvenzioni, quel genere di cose, che tengono a galla gran parte dell'industria agricola americana. Teoricamente, se questo disegno di legge del Senato passa, i coltivatori di marijuana alla fine si qualificherebbero, ma ci sono voluti anni per la canapa industriale anche dopo la legalizzazione, quindi non contare sul fatto che accadrà presto.

C'è un ulteriore problema che i coltivatori, così come praticamente chiunque sia collegato all'industria della marijuana legale, volti:accesso alle banche e assistenza federale. Queste imprese non possono beneficiare di prestiti alle piccole imprese, anche se alcuni senatori stanno cercando di cambiarlo, e alla Camera sono passati diversi progetti di legge volti a correggere le questioni bancarie, anche se non sono stati firmati in legge. Banche, essere regolato dal governo federale, sono schizzinosi all'idea di lavorare con attività illegali a livello federale, come lo sono le attività legate alla marijuana. Ciò può significare un accesso drasticamente ridotto al normale business banking, costringendo i coltivatori di marijuana a operare in contanti o a lavorare con banche più piccole disposte a correre il rischio (e che addebitano grandi commissioni per farlo).

Per i coltivatori domestici, Sicuro, potrebbe teoricamente essere redditizio. Con un po' di pratica e buone condizioni di crescita, potresti produrre un bel po' di marijuana.