benvenuto a Agricoltura moderna !
home

Come la biotecnologia ha migliorato i prodotti agricoli

L'inquinamento colpisce ogni essere vivente sul pianeta. I tentativi di ridurre seriamente l'inquinamento continuano a un ritmo più veloce con l'avvento di una crescente preoccupazione per il riscaldamento globale.

Raccolta differenziata, bonifica dell'acqua, suolo e aria diventano obbligatori a livello federale per arginare ulteriori problemi di inquinamento. Molte industrie sono ora tenute a sostituire i controlli dell'inquinamento obsoleti con attrezzature all'avanguardia che riportano l'inquinamento allo stato ambientale.

Parte di questo viene fatto attraverso l'uso di sistemi biologici che scompongono gli inquinanti a livelli più sicuri. Questo si traduce in aria più pulita, suolo, e acqua, tutto quanto necessario per il continuo successo del settore agricolo.

Cos'è la Biotecnologia Agraria?

La biotecnologia agricola è un insieme di metodi scientifici per la pianta, miglioramento di animali e microrganismi.
Gli scienziati hanno creato alternative basate sulla consapevolezza del DNA per aumentare la produttività agricola. Biotecnologia, partendo dalla capacità di riconoscere i geni che possono portare benefici a determinate piante e dalla capacità di lavorare molto esattamente con queste caratteristiche, migliora la capacità degli allevatori di migliorare piante e bestiame.

Come viene utilizzata la biotecnologia agricola?

Ingegneria genetica: Gli scienziati hanno imparato da un organismo all'altro come trasferire i geni. Modificazione genetica (GM), L'ingegneria genetica (GE) o il miglioramento genetico (GI) sono stati chiamati così. Indipendentemente dal nome, inserendo geni (DNA) da un altro organismo, il metodo consente il trasferimento di caratteristiche utili (come la resistenza alle malattie) in una pianta, animale o microrganismo. Ad oggi, praticamente tutte le piante potenziate con DNA trasferito (spesso indicate come colture GM o OGM) sono state create per aiutare gli agricoltori ad aumentare la produttività riducendo i danni alle colture causati dalle erbe infestanti, malattie o insetti.

Marcatori molecolari: L'allevamento tradizionale include la selezione sulla base di caratteristiche visibili o misurabili delle singole colture o animali. Esaminando il DNA di un organismo, i ricercatori possono scegliere colture o animali con un gene desiderabile, anche in mancanza di una caratteristica evidente, utilizzando marcatori molecolari. L'allevamento è, perciò, più preciso ed efficace.
Ad esempio, l'International Tropical Agriculture Institute ha utilizzato marcatori molecolari per acquisire fagiolo dall'occhio resistente ai bruchidi (un coleottero), igname bianco resistente alle malattie, e manioca resistente alla malattia del mosaico della manioca, tra gli altri.
Un altro uso dei marcatori molecolari è quello di rilevare i geni indesiderati che nelle generazioni future possono essere eliminati.

Diagnostica molecolare: La diagnostica molecolare è una tecnica molto accurata e specifica per rilevare geni o prodotti genici. In agricoltura, la diagnostica molecolare viene utilizzata per diagnosticare in modo più appropriato le malattie delle colture/del bestiame.

Vaccini: I vaccini derivati ​​dalla biotecnologia sono utilizzati negli animali e nell'uomo. Potrebbero essere più economici dei vaccini tradizionali, migliore e/o più sicuro. Sono stabili anche a temperatura ambiente e non necessitano di refrigerazione; questo è un grande vantaggio per i piccoli proprietari tropicali. Alcuni sono vaccini freschi che proteggono per la prima volta da determinate malattie infettive. Biotecnologia, ad esempio, è stato utilizzato nelle Filippine per creare un vaccino potenziato per salvaguardare i bovini e i bufali d'acqua dalla setticemia emorragica, una delle principali cause di morte per entrambe le specie.

Coltura di tessuti: La coltura tissutale è la rigenerazione delle piante da componenti vegetali privi di malattie in laboratorio. Questo metodo consente di riprodurre materiale di piantagione delle colture privo di malattie. agrumi, ananas, avocado, mango, banane, caffè e papaya sono esempi di piante generate utilizzando colture di tessuti.

Da quanto tempo le biotecnologie vengono utilizzate nell'agricoltura e nella produzione alimentare?

Nel 1990, il primo alimento biotecnologico (un enzima utilizzato nella produzione del formaggio e un lievito per la cottura) è emerso sul mercato. Gli agricoltori coltivano piante geneticamente modificate dal 1995. Nel 2003, sette milioni di agricoltori stavano piantando impianti biotecnologici in 18 paesi, più dell'85% dei quali agricoltori poveri di risorse nel mondo in via di sviluppo. Nelle nazioni in via di sviluppo, quasi un terzo della regione mondiale delle colture biotecnologiche è stata coltivata.

La biotecnologia agricola avrà un impatto economico e sociale?

Un approvvigionamento alimentare sicuro e adeguato, coltivato in modo eco responsabile, è vitale per l'umanità. Come ogni tecnologia, ci saranno effetti finanziari e sociali sulla biotecnologia agricola. Dalla loro introduzione, le piante migliorate sono state utilizzate in modo sicuro utilizzando la biotecnologia, con vantaggi come la riduzione dell'uso di pesticidi. La biotecnologia agricola è solo uno dei tanti fattori che influiscono sulla salute e sul benessere degli agricoltori e di altri cittadini del mondo in via di sviluppo. Mentre la biotecnologia continua a svilupparsi, è essenziale identificare il ruolo che dovrebbe svolgere nella società attraverso un discorso pubblico fattuale e aperto.


Tecnologia agricola

Agricoltura moderna
Agricoltura moderna