benvenuto a Agricoltura moderna !
home

Come la cacca di Caterpillar potrebbe diventare il prossimo grande pesticida

Le piante non sono semplici coltivatori passivi, in attesa di essere colti o mangiati; hanno serie complesse di sensori in grado di identificare quando l'impianto è in difficoltà e inviare varie difese in risposta. Capire esattamente come reagiscono le piante può portarci ad alcuni pesticidi piuttosto sorprendenti; Dopotutto, cosa potrebbe esserci di meglio che semplicemente aiutare le difese naturali di una pianta per i nostri scopi? È come usare lo slancio di un wrestler contro di lui.

L'ultima scoperta arriva in un articolo pubblicato dai ricercatori del College of Agricultural Sciences di Penn State. La ricerca esamina la strana relazione tra la pianta di mais e le larve di verme autunnale - lo stadio di bruco di una creatura che diventerà la falena autunnale di verme - comune in Nord America. Il bruco si nutre di foglie di mais, che può avere un effetto piuttosto sgradevole sulla capacità della pianta di sopravvivere e produrre mais utilizzabile per gli agricoltori. Il mais ha difese naturali contro i bruchi come il verme dell'esercito; le difese delle piante di solito includono la capacità di inviare enzimi dal sapore sgradevole per scoraggiare i parassiti dal mangiarlo, ma in qualche modo quelle difese non funzionano contro il bruco dell'esercito. Come mai?

Si scopre che il bruco sfrutta una debolezza del mais:il mais ha due linee di difesa, uno contro le infezioni fungine e uno contro gli insetti nocivi, ma può usare solo una difesa alla volta. Quindi le feci del bruco, che si chiamano “frass, ” finiscono calati nella pianta di mais vicino allo stelo, e attivano effettivamente la pianta per inviare le sue difese fungine. Ciò lascia il bruco libero di masticare foglie.

Ciò che lo rende interessante per gli agricoltori è che i ricercatori della Penn State lavorano per isolare esattamente quali composti nelle feci attivano quelle difese fungine. Se possono essere isolati ed estratti, finiremo con una protezione contro le infezioni fungine che arriva direttamente dalla natura, uno che è improbabile che abbia impatti ambientali indesiderati perché fa semplicemente scattare la pianta a fare ciò per cui si è evoluta comunque. Abbastanza bello! E tutto grazie alla cacca di bruco.


piantare

Agricoltura moderna
Agricoltura moderna