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Agricoltura moderna
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I cereali selvatici furono tra i primi oggetti ad essere raccolti, ma si ritiene che la pratica di piantarli per il cibo sia iniziata intorno alle 12, 000 anni fa, con una varietà di colture tra cui piselli, Lenticchie, e orzo. Passarono secoli prima che l'agricoltura diventasse una pratica a tempo pieno. Molto più tardi di nuovo, il 20 ns secolo ha portato un rapido cambiamento nel settore agricolo, con l'agricoltura industriale che diventa la modalità di allevamento più comune.
Mentre il pubblico in generale può dare per scontata l'agricoltura, da generazioni gli agricoltori si sforzano di implementare i metodi migliori, non solo per accelerare i processi agricoli e aumentare i raccolti, ma anche per garantire che l'agricoltura rimanga un'impresa redditizia, in modo che possano continuare a guadagnarsi da vivere coltivando cibo. Nel corso degli anni non sono cambiate solo le tipologie di prodotto predilette dagli agricoltori, ma anche i metodi di coltivazione. Con l'attuale pandemia di Covid-19 che suscita preoccupazioni per le forniture alimentari, esploriamo alcuni cambiamenti chiave nell'agricoltura, compreso il ritorno del pollame al primo posto nel consumo di carne, e come il paesaggio agrario si è trasformato negli ultimi 100 anni.
Nel Regno Unito, l'Unione Nazionale degli Agricoltori è stata costituita ufficialmente nel 1908 per rappresentare gli interessi degli agricoltori, ma non è stato fino al 1917 che il primo importante atto legislativo per cui ha fatto pressione è entrato in vigore. La legge sulla produzione di mais, che garantiva agli agricoltori britannici un buon prezzo per il loro raccolto, fu seguita dalla legge sull'agricoltura del 1920, progettato per sostenere le garanzie di prezzo per i prodotti agricoli e per mantenere i salari minimi per i braccianti agricoli.
Dopo la prima guerra mondiale, L'agricoltura britannica ha visto un crollo dei prezzi del grano, poiché i prezzi sono crollati da 84 scellini (s) e 7 pence (d) a soli 44s 7d in un anno. Entrambi gli atti sono stati successivamente abrogati in quello che molti hanno visto come il "Grande tradimento" del governo.
La rimozione delle protezioni sui prezzi ha portato a un'economia di libero mercato, e nel 1922 quasi un quarto di tutta la terra britannica era passata di mano. Una depressione è stata avvertita in tutto il settore poiché la superficie coltivata a grano si è dimezzata e la terra è rimasta inutilizzata. I giorni bui dell'agricoltura degli anni '20 si conclusero con il governo britannico che prometteva investimenti:le innovazioni che seguirono misero l'agricoltura su un vero e proprio corso per i successivi 100 anni.
La domanda di macchine durante gli anni '60 ha portato a un cambiamento monumentale nelle pratiche agricole, e portando a un periodo di 30 anni di drastici cambiamenti nelle pratiche agricole.
Tutti gli allevatori di polli sanno che un pollaio e un'incubatrice sono stati a lungo elementi essenziali di un'attività di successo nel pollame. Ma ora, la tecnologia trasformativa è pronta a modificare il modo in cui l'industria avicola, che è uno dei settori di produzione di carne in più rapida crescita al mondo, opererà in futuro. All'inaugurale Poultry Tech Summit, tenutosi ad Atlanta nel 2018, i robot per il pattugliamento del pollaio e i riduttori antiruggine per gli impianti di lavorazione sono stati i protagonisti dell'evento.
Si prevede che entro il 2025 il 20-30% dei migliori allevatori di pollame utilizzerà i robot per aiutare i propri processi e l'innovativo ChickenBoy potrebbe essere un leader di mercato. Il robot può funzionare su semplici binari per monitorare i problemi di gestione nei pollai, dal rilevamento di uccelli morti ai problemi di lettiera e alla misurazione delle condizioni ambientali.
L'aumento della domanda di carne, compresi i bovini, pollame, pecora, capra, carni suine e selvaggina – ha visto la produzione di carne aumentare di quasi cinque volte in 50 anni, da 71 milioni di tonnellate nel 1961 a 341,16 milioni di tonnellate nel 2018. Sebbene l'Asia fosse stata il terzo produttore all'inizio degli anni '60, ora produce più del doppio della quantità di carne rispetto al suo rivale continentale più vicino, Europa, che raccoglie solo 63,85 milioni di tonnellate rispetto ai 143,71 milioni di tonnellate dell'Asia.
Il dominio della Cina sul mercato è sottolineato dal fatto che ha prodotto 40 volte più carne del Regno Unito nel 2018. Spinta dalla sua forte crescita economica, La Cina ha anche visto un aumento di 15 volte del consumo di carne, più di ogni altro paese. Però, gli Stati Uniti hanno superato l'Australia come maggior consumatore di carne, con il cittadino americano medio che mangia 97,1 kg di carne all'anno.
Il pollame è diventato una delle carni più allevate nei tempi moderni, con la produzione in aumento da appena il 12% nel 1961, al 35 percento nel 2018 – secondo solo alla carne suina, che rappresenta dal 35 al 40 percento a livello globale. All'inizio di questo mese, è stato riferito che il numero di allevamenti di suini e pollame di dimensioni industriali nel Regno Unito è aumentato del 7% negli ultimi tre anni, a 1, 786 unità.
Negli anni '40 c'erano un totale di circa 5 milioni di animali negli allevamenti del Regno Unito, ma questo era sceso a poco più di 500, 000 entro la fine degli anni '60. Negli ultimi decenni, anche se, il mercato si è espanso rapidamente, e questo ha portato a nuove tecnologie.
Un buon esempio del tipo di innovazione che il settore ha visto negli ultimi anni è il sistema Little Bird FeedCast, che stima la quantità di mangime nei bidoni dell'azienda. Per fare ciò utilizza un piccolo dispositivo per applicare vibrazioni alla superficie del bidone, mentre i sensori valutano il volume sottostante. Le unità, che sono ad energia solare, segnalare i livelli di alimentazione tramite un'app mobile e portali web a cui accedono i coltivatori, mangimifici e integratori. Il sistema fornisce proiezioni e aiuta a ridurre o addirittura eliminare le interruzioni di alimentazione.
Con il cambiamento climatico che domina i titoli di tutto il mondo, l'agricoltura contribuisce al 10% delle emissioni del Regno Unito. Sebbene il settore sia stato criticato in passato per la mancata lotta all'inquinamento, uno dei principali obiettivi per lo sviluppo futuro è migliorare l'efficienza del carburante dei macchinari all'interno dell'industria della carne e quotidiana. Altre priorità, nel frattempo, includere lo sviluppo di fertilizzanti più puliti e una migliore gestione del benessere degli animali.
La National Farmers' Union ha fissato un obiettivo per ridurre l'impronta di carbonio dell'agricoltura britannica, lavorando per compensare le emissioni di carbonio entro il 2040. Migliorare l'efficienza produttiva e la gestione del territorio, e cambiare l'uso del suolo per catturare più carbonio, sono solo alcune delle misure che la NFU sta sostenendo in Inghilterra e Galles. L'organizzazione incoraggerà anche i membri a catturare il metano da riutilizzare per riscaldare le case delle persone e alterare le diete di bovini e ovini.
Con il cambiamento climatico in prima linea nella mente di tutti gli agricoltori, e lo stress da calore con ripercussioni a catena per l'industria avicola, i polli da carne stanno cercando modi per migliorare la ventilazione nei pollai. Uno studio in Nigeria ha scoperto che gli agricoltori stavano adattando otto strategie per contrastare l'aumento delle temperature estive, tra cui la ventilazione dell'aria, lampadine a basso consumo energetico e l'uso di vitamine per favorire la termoregolazione negli uccelli. Anche gli irrigatori d'acqua e le piastre di raffreddamento si sono dimostrati utili.
Attraverso il mondo, l'agricoltura continua a trasformarsi, e trasforma in velocità. Gli ultimi 100 anni hanno visto importanti alterazioni attraverso pratiche semplificate, il cambiamento delle abitudini di consumo e l'avvento della tecnologia. È impossibile prevedere quali trasformazioni porterà il prossimo secolo, ma la storia dell'innovazione dell'agricoltura suggerisce che sarà all'altezza della sfida di nutrire un mondo in continua evoluzione.
