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Una guida completa all'uso del fertilizzante nel giardino di casa

Contenuti:

1) Introduzione:la necessità di fertilizzanti

2) Cos'è un fertilizzante?

3) Fonti di fertilizzante

4) Contenuto di nutrienti del fertilizzante

5) Forme di fertilizzante

6) Velocità di rilascio dei nutrienti

7) Metodi di applicazione

8) Quando applicare il fertilizzante

9) Fertilizzante vs gestione del suolo

1) Introduzione:la necessità di fertilizzanti

Al livello più elementare, una pianta ha bisogno di quattro cose per crescere:la luce del sole, diossido di carbonio, acqua, e nutrienti. In natura, le sostanze nutritive sono fornite dal suolo, e i loro livelli vengono mantenuti nel tempo quando i rifiuti vegetali e animali marciscono come parte del ciclo naturale dell'ecosistema.

Però, nei giardini la situazione può essere più complicata. Rimozione di fiori, raccolti, e altro materiale vegetale del giardino esaurisce la fertilità del suolo nel tempo, interrompendo il ciclo di decomposizione e ricrescita.

Cosa c'è di più, molte piante non sono autoctone o perfettamente adattate alle condizioni locali, e l'equilibrio nutritivo naturale del suolo non soddisfa del tutto le loro particolari esigenze.

E infine, tanti fiori coltivati, frutta, e le verdure sono molto più affamate delle loro controparti selvatiche, e non raggiungerà la crescita attesa senza un ricco, terreno fertile.

Tutto ciò significa che il terreno di un tipico giardino può a volte utilizzare un piccolo aiuto nella posta in gioco dei nutrienti, e questo spesso significa applicare un fertilizzante.

2) Cos'è un fertilizzante?

In sostanza, un fertilizzante è una fonte concentrata di nutrienti, applicato al terreno o una singola pianta per promuovere più forte, crescita più sana, producendo raccolti più elevati o migliori esposizioni floreali.

Però, dietro questo semplice concetto si celano molte complicazioni. Il fertilizzante non è una soluzione valida per tutti che puoi applicare di routine e casualmente. L'uso del tipo sbagliato di fertilizzante può danneggiare attivamente le tue piante, o incoraggiali a crescere in un modo che non avevi previsto.

È anche importante notare che un fertilizzante non trasformerà magicamente il tuo successo nella crescita delle piante. Nella maggior parte dei casi, un fertilizzante non farà nulla per la struttura del suolo, drenaggio, livelli di pH, controllo dei parassiti, o uno qualsiasi degli altri fattori essenziali per una crescita sana.

Però, se usato nel modo giusto per i giusti motivi, il fertilizzante è una tecnica potente nel repertorio di un giardiniere.

3) Fonti di fertilizzante

Esistono due tipi fondamentali di fertilizzante. Attraverso la storia, l'uso di fertilizzanti organici naturali era l'unica opzione, tipicamente spargendo letame, applicare il compost, coltivare concimi verdi per fissare l'azoto, e così via. Tecniche industriali più recenti hanno raffinato questi materiali organici di base in prodotti convenienti che sono più facili da applicare e conservare.

Nei tempi moderni, c'è anche la possibilità di fertilizzanti sintetici, a volte noti come fertilizzanti minerali. Questi sono prodotti in condizioni industriali e quasi sempre da fonti inorganiche.

Entrambi i tipi hanno vantaggi e svantaggi.

- Fertilizzanti organici

I fertilizzanti organici sono quelli che derivano da fonti vegetali o animali, e includono farina di ossa, letame di pollo pellettato, alga marina, e altro ancora. Possono essere elaborati per aumentarne la concentrazione e per renderne più facile l'applicazione, ma i nutrienti che contengono sono generalmente legati in molecole organiche complesse piuttosto che apparire come elementi puri.

L'effetto di questo è che i nutrienti devono essere scomposti nel terreno prima che siano disponibili per le piante, e questo richiede tempo. Questo rilascio lento significa che i fertilizzanti organici sono un'ottima scelta per fornire livelli costanti di nutrienti per settimane o mesi, dando alla pianta i minerali di cui ha bisogno senza sovraccaricare il suo metabolismo.

Per esempio, l'aggiunta di fertilizzante organico all'inizio della stagione di crescita (o anche dopo la fine di una) fornisce piccole quantità di nutrimento a una piantina in primavera. Man mano che le molecole organiche iniziano a degradarsi più rapidamente, la disponibilità di nutrienti aumenta man mano che la pianta cresce e richiede più nutrimento.

Un secondo vantaggio dei fertilizzanti organici è che molti di loro migliorano la struttura del suolo mentre alimentano le piante. Ciò è particolarmente vero per i fertilizzanti in polvere o in pellet, che spesso contengono materiali organici a grandi molecole che aiutano a migliorare la consistenza e la ritenzione idrica del suolo durante la decomposizione.

Però, è importante notare che in un contesto fertilizzante, biologico si riferisce solo all'origine vegetale o animale del prodotto. Non implica particolari benefici ecologici, né che il fertilizzante abbia ricevuto alcuna certificazione biologica.

Per esempio, non c'è una ragione intrinseca per cui un fertilizzante a base di letame non possa contenere tracce di ormoni, antibiotici, e così via, a seconda delle condizioni di allevamento degli animali di origine. Però, prodotti con certificazione biologica formale sono anche ampiamente disponibili per evitare questi problemi.

- Fertilizzanti sintetici

I fertilizzanti sintetici sono prodotti in vari modi, ma sono sempre formati dalla chimica piuttosto che dal riutilizzo di materiali organici.

Molti fertilizzanti sintetici sono prodotti dall'estrazione mineraria, come sottoprodotti dell'industria chimica, dal trattamento di rifiuti inorganici, o anche prendendo azoto e metano dall'aria e combinandoli per produrre ammoniaca.

La differenza fondamentale rispetto ai fertilizzanti organici è che i nutrienti sono presenti in modo più puro, forma più facilmente assorbibile, e sono più immediatamente disponibili per le piante.

Questo rende i fertilizzanti sintetici ideali per dare alle piante una rapida spinta per correggere eventuali carenze, o semplicemente promuovere una crescita più rapida e rese più elevate aumentando notevolmente la concentrazione di nutrienti nel terreno.

Però, pochi fertilizzanti minerali o artificiali apportano benefici al suolo stesso, e il loro rilascio rapido può anche significare che i nutrienti vengono rapidamente eliminati in condizioni di bagnato.

Certo, molti prodotti commerciali miscelano fertilizzanti provenienti da diverse fonti, dando al mangime risultante un mix di caratteristiche per adattarsi a diverse situazioni.

4) Contenuto di nutrienti del fertilizzante

Ci sono tre elementi primari nella maggior parte dei fertilizzanti:azoto, fosforo, e potassio. Questi forniscono i nutrienti di base di cui una pianta ha bisogno per crescere, e adempiere a tre diverse ampie funzioni.

i) Azoto (N) - Promuove fogliame verde e veloce, crescita frondosa. Poiché l'azoto è essenziale per la creazione di proteine, è il nutriente di cui una pianta ha bisogno in quantità maggiori.

ii) Fosforo (P) - Aiuta lo sviluppo di radici e germogli, mentre aumenta la salute di frutti e semi. Svolge anche un ruolo chiave nella fotosintesi, dove la pianta trasforma la luce solare in energia chimica utilizzabile.

iii) Potassio (K) - Aumenta la fioritura e la fruttificazione, aggiunge forza agli steli della pianta e ad altre strutture, e aumenta la resistenza alle intemperie.

Comprensione del rapporto N:P:K

Sebbene siano disponibili fertilizzanti contenenti solo uno di questi elementi di base, la stragrande maggioranza è costituita da una miscela di tutti e tre. Considerando i diversi effetti che gli elementi hanno, è importante scegliere la giusta formulazione per ottenere i risultati che stai cercando.

Ciò è facilitato da un sistema standardizzato noto come rapporto N:P:K, con le tre lettere che rappresentano i simboli chimici dell'azoto, fosforo, e potassio rispettivamente. Tutti i fertilizzanti disponibili in commercio dovrebbero fornire un rapporto accurato sulla confezione.

I numeri nel rapporto mostrano la percentuale di ciascun nutriente nel mix, rendendo facile vedere sia l'equilibrio di ciascuno che la concentrazione effettiva. In quasi tutti i casi, i numeri non si sommano a un 100% completo, e il resto della massa del fertilizzante sarà formato da una sostanza inerte come sabbia o perlite.

Per esempio, un rapporto di 10:10:10 significa che il fertilizzante è equamente bilanciato con i tre elementi principali che contribuiscono ciascuno al 10% del volume finale, rendendolo una buona scelta per un'alimentazione completa e una crescita sana,

In contrasto, un rapporto di 5:10:15 significherebbe che il fertilizzante è ponderato verso un contenuto di potassio più elevato, con livelli di azoto inferiori. Questo è un tipo comune di rapporto per i mangimi di pomodoro in quanto favorisce la fioritura e la fruttificazione, senza incoraggiare eccessi, fogliame che drena energia.

D'altra parte, un fertilizzante con un rapporto di 15:10:5 o simile è una buona scelta per nutrire l'erba e altra vegetazione, con i suoi alti livelli di azoto favorevole al fogliame. È particolarmente utile se applicato prima del primo scatto di crescita della primavera.

- Nutrienti secondari

La maggior parte dei fertilizzanti contiene anche almeno alcuni nutrienti secondari insieme ai principali elementi N:P:K. Questi sono necessari per la salute delle piante a tutto tondo, con specie diverse che richiedono combinazioni diverse.

I tre nutrienti secondari più comuni sono:

i) Calcio (Ca) - Aiuta la pianta ad assorbire altri nutrienti, e aumenta la resistenza alle malattie.

ii) Magnesio (Mg) - Necessario per la fotosintesi, e anche per rendere disponibile il fosforo assorbito al metabolismo della pianta.

iii) Zolfo (S) - Usato per costruire aminoacidi da azoto e altri nutrienti.

A meno che tu non stia coltivando una pianta con un bisogno specifico di nutrienti secondari extra, di solito non è necessario preoccuparsi di loro. I fertilizzanti commerciali normalmente hanno un buon equilibrio adatto alla maggior parte degli usi, e in ogni caso le normali tecniche di giardinaggio come il compostaggio e la pacciamatura forniranno probabilmente le quantità necessarie.

- Oligoelementi

Infine, tutto tranne il più sintetico, fertilizzanti altamente trasformati conterranno anche tracce di altri minerali, compreso lo zinco, ferro da stiro, rame, boro, nichel, e manganese.

Ancora, mentre questi elementi sono essenziali per la salute delle piante, sono efficaci in piccole quantità, e quindi un ampio mix è di solito completamente accettabile a meno che tu non abbia una carenza nota nel tuo terreno.

5) Forme di fertilizzante

Il fertilizzante può presentarsi in diverse forme fisiche. La forma più naturale di tutte è il cosiddetto sovescio. Si tratta di piante a crescita rapida come il crescione o l'erba medica, che vengono seminati dopo il raccolto principale e aiutano a fissare l'azoto e altri nutrienti nel terreno.

Altri fertilizzanti completamente naturali includono compost fatto in casa o letame marcito, usato come pacciame e lasciato scomporre lentamente e fertilizzare il terreno in modo naturale.

Però, la maggior parte dei fertilizzanti commerciali può essere suddivisa in quattro categorie principali.

i) Polveri e Granulare

Come suggerisce il nome, questi fertilizzanti sono disponibili in polvere grossolana o fine. Dovrebbero essere sparsi sulla superficie del terreno o lavorati delicatamente nel terreno, e poi innaffiato. In genere, dovranno essere riapplicati ogni mese o due a seconda della quantità di pioggia e della fame delle piante.

ii) Pellet

I fertilizzanti in pellet sono quelli in polvere o granulari che sono stati trasformati in dimensioni più grandi. Ciò significa che impiegano più tempo a degradarsi, diffondere il loro rilascio di nutrienti per un periodo più lungo, e richiederà una riapplicazione meno frequente. Usare, cospargeteli semplicemente intorno alla base di ogni pianta, e lasciare che la biologia del suolo e il tempo inizino a disgregarli.

iii) Solubile

I fertilizzanti solubili vengono miscelati con acqua prima dell'uso, e può quindi essere applicato con un annaffiatoio o tramite un sistema di irrigazione. Forniscono un'alimentazione rapida, ma devono essere usati più frequentemente poiché i nutrienti disciolti vengono facilmente lavati dal terreno dalla pioggia o da ulteriori annaffiature.

iv) liquido

I fertilizzanti liquidi sono altamente concentrati e devono essere diluiti secondo le istruzioni sull'etichetta. Possono quindi essere utilizzati allo stesso modo dei fertilizzanti solubili, viene rapidamente assorbito ma fornisce anche una disponibilità di nutrienti di breve durata.

Avvertenza:i fertilizzanti sintetici di tutti i tipi sono spesso molto concentrati, e può essere irritante per la pelle. Si consiglia di indossare i guanti come precauzione durante l'utilizzo, soprattutto quando si disperdono polveri o pellet.

6) Velocità di rilascio dei nutrienti

Diversi tipi di fertilizzante rilasciano i loro nutrienti a velocità diverse, a seconda sia della loro origine che della loro forma fisica. Ci sono tre tipi principali di velocità di rilascio tra cui scegliere.

i) Azione rapida

I fertilizzanti ad azione rapida sono spesso tipi artificiali, dove i nutrienti sono disponibili in modo chimicamente semplice, forma pura. Liquido o facilmente solubile in acqua, possono essere applicati al terreno intorno a una pianta, o occasionalmente la pianta stessa, per dare una rapida spinta nutritiva. Ciò rende i fertilizzanti ad azione rapida ideali per correggere le carenze, o dare alimentazione di emergenza a una pianta che sta lottando.

ii) Rilascio lento

La maggior parte dei fertilizzanti organici sono del tipo a lenta cessione. I nutrienti sono presenti in molecole chimicamente complesse, e questi devono essere scomposti nel terreno prima che diventino disponibili per le radici della pianta.

Questo processo si basa su microrganismi nel suolo, e quindi l'uso di questi fertilizzanti richiede un terreno relativamente sano per cominciare.

Il processo di degradazione richiede anche un terreno ragionevolmente caldo per entrare in azione, e questo rende i fertilizzanti a lenta cessione una buona scelta per l'applicazione primaverile. Quando il tempo inizia a scaldarsi, i nutrienti verranno rilasciati in quantità sempre maggiori, abbinando la crescita della pianta per fornire settimane o mesi di alimentazione costante.

A seconda della forma del fertilizzante e degli ingredienti volumizzanti che utilizza, i tipi a lento rilascio possono anche migliorare la struttura del suolo man mano che il materiale organico decade.

iii) Rilascio controllato

I fertilizzanti a rilascio controllato sono un altro tipo ad azione lenta, ma fare affidamento su un processo diverso per diffondere la loro efficacia su settimane o mesi. Questi fertilizzanti sono generalmente granuli inorganici ricoperti da uno strato esterno semipermeabile che consente ai nutrienti di penetrare lentamente nel terreno circostante.

Ancora, più caldo è il terreno, più velocemente questo accade, e quindi la stagione deve essere presa in considerazione quando si valuta la frequenza con cui applicare questi fertilizzanti.

Un vantaggio particolare dei fertilizzanti a rilascio controllato è che possono essere progettati per adattarsi perfettamente al ciclo di vita di una pianta, con rilascio di nutrienti temporizzato per dare a una particolare specie di pianta il massimo beneficio in un determinato periodo.

7) Metodi di applicazione

Esistono quattro modi principali per applicare il fertilizzante, a seconda del problema che devi risolvere.

i) Condimento superiore

Più spesso utilizzato con fertilizzanti ad azione rapida, top dressing significa spargere un fertilizzante solido o in polvere sulla superficie del terreno, intorno alle piante da trattare. Questo metodo stimola la crescita, ed è utile all'inizio della stagione per dare alle giovani piante un solido inizio.

Il condimento superiore è utile anche per nutrire i pomodori, che hanno uno strato superiore di radici vicino alla superficie del suolo appositamente per assorbire il nutrimento, con radici più profonde responsabili dell'assorbimento dell'acqua.

Però, è importante seguire attentamente le istruzioni quando si utilizza questo metodo. Se applichi troppo, o se una miscela è troppo concentrata, può aumentare le proporzioni di minerali a livelli tossici e persino inquinare le falde acquifere sottostanti.

Anche, evitare il contatto con la pianta stessa, poiché i fertilizzanti ad azione rapida possono bruciare il materiale organico se non sufficientemente diluiti.

ii) Medicazione di base

La medicazione di base prevede la miscelazione del fertilizzante nel terreno prima di seminare i semi o trapiantare le giovani piantine. È più spesso usato con fertilizzanti a lenta cessione, in modo che le radici della pianta abbiano un apporto costante di sostanze nutritive per tutta la stagione.

La medicazione di base è più utile quando il terreno è relativamente povero. Però, una medicazione a base ricca di azoto è utile anche per piante a crescita rapida come piselli e fagioli, promuovere una vigorosa crescita precoce del fogliame prima di una successiva medicazione di potassio per incoraggiare la fioritura.

iii) Irrigazione attiva

Con l'irrigazione in corso, fertilizzanti liquidi o polveri disciolte vengono annaffiati intorno alla base della pianta. Questo fornisce un rapido apporto di nutrienti, ed è particolarmente adatto per contenitori o piante da interno in cui i nutrienti nel terreno vengono rapidamente esauriti.

Ancora, fare attenzione a non concentrare eccessivamente la miscela oa schizzare troppo la pianta.

iv) Alimentazione fogliare

Infine, il fertilizzante può essere fortemente diluito e applicato direttamente sulla pianta per un assorbimento estremamente rapido. Questo è il metodo ideale per salvare le piante che soffrono di una particolare carenza, ed è noto come alimentazione fogliare.

Per i migliori risultati, applicare il fertilizzante ai più giovani, fogliame più tenero che lo assorbirà più facilmente.

Diluire il fertilizzante nella giusta quantità è essenziale per questa tecnica, e anche con soluzioni blande cerca di non usare l'alimentazione fogliare in una giornata di sole, o le foglie possono bruciare rapidamente.

8) Quando applicare il fertilizzante

Il fertilizzante non dovrebbe essere normalmente una routine, trattamento istintivo, a meno che il tuo giardino non abbia un terreno particolarmente povero. Applicare fertilizzante quando non è necessario è, nel migliore dei casi, uno spreco di tempo e denaro, e nel peggiore dei casi può danneggiare attivamente le tue piante.

Tenendo presente ciò, ci sono tre modi principali per decidere quando applicare il fertilizzante a una particolare pianta.

i) Periodo dell'anno

La maggior parte delle piante ha esigenze nutrizionali diverse nel corso del loro ciclo di vita. Pianificare la tua applicazione di fertilizzante in modo che corrisponda a questo può aumentare i raccolti per le verdure, incoraggiare un'esposizione floreale più impressionante, o promuovere una migliore salute generale.

Per esempio, applicare un fertilizzante generale o ricco di azoto in primavera per produrre una crescita precoce robusta, utilizzando un tipo a rilascio lento per fornire un beneficio costante.

Segui questo con una formula ricca di potassio in estate per incoraggiare la fioritura, e finire con un fertilizzante a base di fosforo con l'avvicinarsi dell'autunno per scoraggiare il fogliame tenero e promuovere le radici sane per lo svernamento.

ii) Fase di crescita

Una variazione a questo programma consiste nell'aggiungere fertilizzanti specifici solo quando la pianta ha raggiunto la fase di crescita in cui trarrà maggiori benefici. L'esempio più comune di questo è per i pomodori, peperoncini, e i loro parenti, che beneficeranno quasi sempre di un mangime ricco di potassio ogni due settimane da quando iniziano a fiorire. Anche in terreni generalmente fertili, questo tenderà a produrre una maggiore resa in frutta.

iii) Misure di emergenza

Il fertilizzante può essere utilizzato anche quando la situazione lo richiede immediatamente, ad esempio se le tue piante mostrano segni di una particolare carenza di minerali. Per esempio, se le foglie di una pianta sono pallide, giallo verdastro malaticcio piuttosto che un verde intenso e vibrante, questo è spesso un segno di una carenza di azoto, e l'alimentazione fogliare con una formula appropriata può essere un rimedio rapido ed efficace.

Allo stesso modo, le foglie traslucide e deboli possono indicare una carenza di ferro o magnesio, e un buon fertilizzante a tutto tondo spesso risolverà il problema.

iv) Contenitori

Infine, l'applicazione regolare di fertilizzanti è utile per il giardinaggio in contenitori, dove si può infrangere la regola di non concimare per forza di cose. Le piante portacontainer sono spesso sotto stress da affollamento per cominciare, e l'irrigazione può facilmente risucchiare le sostanze nutritive già presenti nel terreno, lasciandolo esaurito.

In questi casi, usa un fertilizzante generico o uno formulato per le tue piante specifiche, e applicarlo relativamente frequentemente ma con un tocco leggero.

9) Fertilizzante vs gestione del suolo

Sebbene il fertilizzante sia estremamente utile in molte situazioni, è lontano da una panacea. La maggior parte dei prodotti sintetici non fa nulla per migliorare la qualità del suolo, e con i loro tempi rapidi di sanguisuga dovrai continuare ad applicarli per vedere i risultati.

Molti fertilizzanti organici miglioreranno in una certa misura il terreno, ma ciò non elimina la necessità di buone tattiche di gestione del suolo. Per vedere i migliori risultati dai fertilizzanti, costruisci il tuo terreno con un sacco di compost fatto in casa, aggiungi concimi verdi ai tuoi schemi di rotazione, e usa pacciamatura organica quando puoi.

Quando il tuo terreno è in ottime condizioni fondamentali, tutti i fertilizzanti che utilizzerai avranno l'effetto preciso che stai cercando, piuttosto che compensare un terreno di coltura povero impoverito di sostanze nutritive.

Ciò nonostante, il miglioramento del suolo è un progetto a lungo termine, mentre il fertilizzante è una soluzione rapida e semplice. Se usato con cura e pianificazione, i fertilizzanti ti aiuteranno a ottenere risultati molto migliori dal tuo giardino, qualunque tipo di pianta tu stia coltivando.

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