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Agricoltura moderna
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Se stai cercando di aggiungere un po' di nutrimento extra alla tua dieta, i microgreens come funghi sono un ottimo punto di partenza.
Cosa sono i microgreens e quali sono i loro benefici per la salute? I microgreens sono verdure o erbe che vengono raccolte subito dopo che sono germogliate e hanno prodotto il loro primo gruppo di foglie vere.
Sono usati dagli chef nei piatti sia per il loro sapore che per l'appeal visivo.
I microgreen hanno una serie di vantaggi a seconda del tipo che stai mangiando. Comprese alcune grandi affermazioni come la riduzione del rischio di cancro, l'abbassamento del colesterolo e altro ancora.
In questo articolo imparerai cosa sono i microgreens. Così come alcune delle varietà più comuni e quali sono i loro benefici nutrizionali e per la salute.
I microgreen sono come le piante del bambino. Li raccogli solo una o due settimane dopo che sono germogliati (hanno iniziato a crescere dai loro semi).
La maggior parte dei microgreen sono alti tra uno e tre pollici quando vengono raccolti.
Sono piccoli, ma i microgreen sono ricchi di un'alta concentrazione di nutrienti e alcune varietà offrono anche un sapore intenso.
Sono anche molto più teneri. Se pensi agli spinaci baby rispetto agli spinaci completamente cresciuti, puoi immaginare lo stesso livello di differenza di consistenza tra gli spinaci baby e i microgreens di spinaci.
I microgreens sono una delle colture più redditizie per i piccoli coltivatori perché ottengono un prezzo elevato e hanno bassi costi di avviamento. Dai un'occhiata al nostro super semplice impianto di coltivazione di microgreens:
ISCRIVITIMicrogreens vs Germogli
Non confondere i microgreens con i germogli. I germogli sono semi che sono stati appena immersi nell'acqua abbastanza a lungo da germogliare.
Con i germogli mangi tutto, compresa la radice, e non hanno ancora prodotto il loro primo vero gruppo di foglie.
I microgreen vengono generalmente coltivati nel terreno e tagliati a livello dello stelo.
Poiché i microgreens vengono solitamente coltivati nel terreno come le loro controparti vegetali più grandi, hanno un rischio inferiore di trasportare batteri trasportati dall'acqua come E. Coli per cui i germogli hanno una reputazione. I microgreens hanno un minor rischio di malattie di origine alimentare e contengono anche più nutrienti rispetto ai germogli.
Se hai interesse a coltivare il tuo cibo, i microgreens sono un ottimo punto di partenza. Sia gli agricoltori esperti che i coltivatori principianti trovano che siano un'ottima scelta.
I microgreen possono essere coltivati tutto l'anno, sono molto convenienti e bastano solo un paio di settimane per passare dai semi a quelli pronti da mangiare.
Anche se vivi in un appartamento, puoi sistemare alcuni vassoi di microgreens su un davanzale soleggiato.
Quindi, se ti ritrovi a comprare una confezione di microgreens al supermercato ogni settimana, perché non provare a coltivarli tu stesso per risparmiare un po' di soldi e avere un'idea migliore di dove viene il tuo cibo?
Non importa quali siano le tue preferenze di gusto quando si tratta di produrre, c'è un microgreen per te. Quasi ogni verdura o erba può essere coltivata come microgreens.
Se vuoi saperne di più sulla coltivazione dei microgreen, consulta il nostro articolo:Come coltivare i microgreen:la guida definitiva e come coltivare i microgreen in modo sostenibile.
E se sei interessato a coltivare microgreens da vendere, consulta la nostra guida su come avviare un'attività di microgreens.
Puoi anche coltivare microgreens senza terreno, imparare a coltivarli usando il metodo idroponico.
I microgreen sono un ingrediente versatile che puoi utilizzare in zuppe, panini, insalate, frullati e altro ancora.
Le tue opzioni sono essenzialmente illimitate quando si tratta di tipi di microgreens che puoi mangiare.
Sono tutti un'ottima fonte di polifenoli e sostanze nutritive, quindi non puoi davvero sbagliare.
Ecco alcuni dei microgreen più popolari e conosciuti che probabilmente troverai in un negozio vicino a te:
Se hai acquistato un mix di insalata primaverile dal negozio di alimentari, probabilmente hai già familiarità con la rucola. Viene anche comunemente chiamato razzo.
Questo ortaggio a foglia è ricco di più antiossidanti, sostanze fitochimiche, minerali e vitamine rispetto alla lattuga normale.
I microgreens di rucola sono ottimi per mantenere le ossa forti e sane. Questo perché contiene all'incirca la stessa quantità di calcio degli spinaci, boccone per boccone.
A differenza degli spinaci, ha quantità inferiori di ossalati, che possono impedire al tuo corpo di assorbire completamente il calcio.
I suoi alti livelli di antiossidanti possono anche aiutare a ridurre l'acidità di stomaco e proteggere dalle ulcere .
Sono tra i microgreen a crescita più rapida e uno dei più facili da coltivare in casa. I microgreen di ravanello sono pronti da mangiare circa 12 giorni dopo la semina.
I microgreen di ravanello hanno lo stesso sapore piccante che ti aspetteresti quando mordi un ravanello completamente cresciuto.
Alcune persone dicono anche che i microgreen di ravanello danno loro un senso di pienezza dopo aver finito di mangiare.
Alcune varietà popolari di microgreen di ravanello includono tritone, daikon giapponese, sango e freccia rossa.
Foto da:https://www.fruithillfarm.com
I microgreens di girasole sono probabilmente la varietà più comune che troverai al mercato agricolo o al supermercato locale accanto al ravanello.
Hanno un sapore dolce di nocciola e sono pieni di nutrimento.
Le barbabietole (di solito chiamate solo barbabietole in Nord America) vengono normalmente coltivate per le loro radici. Ma fanno anche degli ottimi microgreen!
I microgreen di barbabietola contengono più ferro degli spinaci e offrono più valore nutritivo per caloria rispetto alle barbabietole adulte!
Le foglie di cavolo nero completamente cresciute sono spesso propagandate come un superfood.
In effetti, sono l'alimento con il punteggio più alto nell'Indice di densità nutritiva aggregata (aka scala ANDI) in termini di densità di nutrienti per caloria.
Ma se sei come me, allora non sopporti la consistenza o il sapore delle foglie di cavolo. Per fortuna puoi mangiare il cavolo riccio in forma microgreen per sfruttarne ancora i benefici.
I microgreen di broccoli contengono le quantità più elevate di una sostanza chimica chiamata sulforafano rispetto a quasi tutti gli altri alimenti disponibili.
Lo contengono anche altre verdure crocifere come cavoli e cavolfiori, ma i germogli di broccoli sono la fonte migliore.
Il sulforafano ha alcuni benefici per la salute davvero impressionanti che sono già stati dimostrati, con molti altri risultati che escono ogni anno.
Ecco perché i microgreen di broccoli sono la mia varietà preferita. Ogni volta che li mangi, ti stai proteggendo da alcune delle principali cause di morte come malattie cardiache e cancro.
Come si preparano i microgreen di broccoli per i migliori benefici per la salute? Riscaldandoli a 70 gradi C per 10 minuti aumenta la biodisponibilità del sulforafano di circa 3,5 volte.
Tuttavia, se le cuoci troppo calde o troppo a lungo distruggi il composto, quindi mangiarle crude è un'alternativa più sicura se non riesci a misurare esattamente la temperatura a cui le stai cuocendo.
La maggior parte delle persone vede il prezzemolo solo come una guarnizione, ma ha anche alcuni grandi benefici per la salute.
I microgreen di prezzemolo sono ricchi di zeaxantina e luteina che sono necessari per una corretta salute degli occhi e per mantenere una buona vista.
Può anche aiutare con l'asma, oltre a fare bene alla circolazione.
Quindi smettila di pensare al prezzemolo come a quel pezzo di verde lasciato nel piatto in un ristorante alla fine di un pasto.
Invece, inizia a incorporarlo nella tua dieta sotto forma di microgreens!
I microgreens all'erba cipollina hanno un sapore leggermente cipollato. Questo perché l'erba cipollina è strettamente imparentata con aglio e cipolle.
Contengono un composto chiamato allicina che può migliorare la salute del cuore abbassando la quantità di LDL o colesterolo "cattivo" nel sangue.
I microgreens all'erba cipollina hanno anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.
Le foglie di menta sono un ingrediente fondamentale per un buon mojito, ma non si limitano a preparare cocktail!
In forma microverde, la menta offre dei veri benefici per la salute.
Può aiutare con l'alitosi, migliorare la funzione cerebrale, alleviare l'indigestione e persino migliorare la sindrome dell'intestino irritabile .
I microgreens all'aneto possono aiutare a ridurre la gravità del dolore associato alle mestruazioni . Ha anche un effetto sedativo che può aiutarti se hai difficoltà ad addormentarti.
Infatti, si dice che i soldati romani si applicassero olio di aneto prima di andare in battaglia per ridurre lo stress e il nervosismo.
Il finocchio in forma microverde contiene nove aminoacidi essenziali, che sono proteine necessarie per riparare e costruire i muscoli.
Quindi aggiungere alcuni microgreen di finocchio alla tua dieta può essere un'ottima scelta dopo un allenamento particolarmente faticoso o se sei un bodybuilder.
Anche se può aiutare anche le persone che non si allenano a riparare i tessuti danneggiati.
Oltre a più calcio del latte, più ferro degli spinaci e più folati delle banane.
E poiché i microgreens sono così poveri di calorie, stai ricevendo molti più nutrienti essenziali senza potenzialmente aumentare di peso.
Due parole diverse che si riferiscono alla stessa pianta. Se ti piace il gusto del coriandolo adulto, allora ne godrai anche il sapore in forma microverde.
Alcune persone adorano il sapore, mentre altre lo odiano e dicono che sa di sapone. Se sei uno di quelli a cui non piace il gusto, almeno puoi dare la colpa alla tua genetica .
I microgreens di coriandolo/coriandolo impiegano dai 18 ai 20 giorni per maturare.
Ci sono molti diversi tipi di senape tra cui scegliere. Puoi ottenere semplici varietà verdi, varietà viola come il viola di Osaka o varietà rosse come la gigante rossa. Ma hanno tutti lo stesso sapore pungente di senape che ti aspetteresti.
I microgreens di senape impiegano dai 14 ai 16 giorni per crescere e raggiungere un'altezza compresa tra 1,5 e 2 pollici.
C'è anche una varietà cinese di microgreen senape che puoi coltivare chiamata mizuna.
L'orach è un ortaggio antico, un po' come l'amaranto o la quinoa (che puoi coltivare anche come microgreens!)
Essendo una pianta completamente cresciuta, le sue foglie sono piuttosto carnose e possono essere amare, ma hanno un ottimo sapore come un microverde. Ha un sapore minerale, salato, con una sfumatura di finocchio.
Come gli spinaci, l'orach contiene alti livelli di acido ossalico. Quindi potresti volerlo evitare se sei incline ai calcoli renali.
Come la maggior parte degli altri microgreen, i microgreens di sedano hanno il sapore distinto della pianta adulta a cui sei abituato.
Ha un basso indice glicemico, quindi i microgreen del sedano non aumentano la glicemia, inoltre sono a basso contenuto di sodio.
Alla fine, la scelta dei microgreen dipende principalmente dal gusto personale.
È meglio mangiare verdure che ti piaceranno davvero, piuttosto che cercare di costringerti a mangiare quelle di cui odi il sapore.
Sarà difficile rimanere a lungo termine se non ti piace il sapore.
Puoi anche usare i microgreens come un modo per provare verdure esotiche che normalmente non puoi trovare nel tuo negozio di alimentari come tatsoi, komatsuna o amaranto.
Se riesci a trovare semi online, puoi coltivare quasi tutti gli ortaggi come microgreen!
Per idee su diversi modi in cui si mangiano i microgreen, dai un'occhiata a questo elenco delle nostre 30 ricette preferite di microgreen per trarre ispirazione.
A parte i benefici specifici di alcuni microgreens, nel loro insieme hanno una serie di benefici nutrizionali e per la salute indipendentemente dalla varietà che stai mangiando.
I polifenoli sono composti che hanno proprietà antiossidanti.
Possono impedire ai radicali liberi di accumularsi nel tuo corpo, che sono atomi o molecole che possono causare malattie croniche e danneggiare le tue cellule.
È stato dimostrato che le diete ricche di polifenoli riducono il rischio di morbo di Alzheimer , cancro e malattie cardiache.
I microgreen sono più densi di nutrienti rispetto alle versioni completamente mature della stessa verdura o erba.
Prendono tutti i minerali e le vitamine che potresti trovare in un'intera lattuga o cavolo e lo inseriscono in una confezione più piccola.
Nelle loro versioni microgreen, contengono gli stessi tipi di nutrienti.
Ma i microgreens contengono spesso tra 4 e 40 volte più nutrienti in peso rispetto alle verdure completamente coltivate.
Quindi solo poche porzioni di microgreens a settimana possono fare molto per soddisfare le tue esigenze nutrizionali.
Puoi coltivare microgreens a casa anche se non hai mai avuto un giardino prima. Possono essere coltivati anche se vivi in un appartamento, dandoti accesso istantaneo a cibi nutrienti ogni volta che ne hai bisogno.
Con un piccolo investimento anticipato in alcuni semi, terriccio e vassoi, puoi avere sani microgreens da mangiare per i mesi a venire.
Sono pronti da mangiare in una o due settimane e puoi coltivarli tutto l'anno. Non importa come sia il tempo fuori e non devi preoccuparti di insetti e parassiti.
Coltivare il tuo cibo ti consente anche di ridurre la tua impronta di carbonio poiché non è necessario percorrere centinaia di miglia per raggiungerti.
I microgreens ti danno un'insalata sana seduta sul davanzale della finestra che puoi raccogliere e mangiare in qualsiasi momento. Non è molto più fresco di così!
Le malattie cardiache sono la principale causa di morte negli Stati Uniti ed è responsabile di un decesso su sei.
Ma modificando la tua dieta, inclusa l'aggiunta di più microgreens, puoi ridurre le tue possibilità di diventare una statistica.
Mangiare più verdure in generale è legato a un ridotto rischio di malattie cardiache e infarto. E i microgreen non fanno eccezione.
Forse i migliori microgreen per la salute del cuore sono il cavolo rosso.
È stato dimostrato che i microgreen di cavolo rosso riducono il colesterolo LDL del 34%, i trigliceridi del 23% e riducono l'aumento di peso del 17% in uno studio condotto sui ratti.
I microgreen non sono una cura miracolosa. Ma quando li combini con altri cambiamenti come uno stile di vita sano, inclusa un'attività fisica regolare e una dieta equilibrata, migliorerai drasticamente la tua salute. Soprattutto più tardi nella vita.
L'infiammazione è un importante indicatore di malattia nel corpo.
È stato dimostrato che l'assunzione di microgreens e vegetali in generale riduce i marcatori di infiammazione oltre a ridurre il rischio di diversi tipi di cancro.
Sono anche legati a un minor rischio di diabete di tipo 2 e obesità.
Mangiare un'ampia varietà di diversi microgreens ti aiuta a ricevere la nutrizione di cui hai bisogno.
Assicurati di mangiare microgreens di diversi colori, perché diversi colori di frutta e verdura rappresentano diversi composti sani chiamati fitochimici , così come altri micronutrienti.
Quindi, se mangiare l'arcobaleno ti sembra una buona idea in modo da poter aggiungere un po' di nutrimento extra alla tua dieta, i microgreens potrebbero essere il raccolto perfetto per farti crescere! Coltivare microgreens su carta assorbente è un modo semplice per iniziare.
Solo perché vivi in città, ciò non significa che avviare un'impresa nel settore agricolo sia fuori questione. L'agricoltura urbana sta portando la produzione alimentare in aree affollate e popolate ed è più popolare che mai.
Cos'è l'agricoltura urbana? L'agricoltura urbana, chiamata anche agricoltura urbana, consiste nella produzione di cibo all'interno dei confini della città. Ha le sue sfide, ma offre anche molti vantaggi come una maggiore sicurezza alimentare, una riduzione degli sprechi, il coinvolgimento della comunità e altro ancora.
In questo articolo imparerai cos'è l'agricoltura urbana, come e cosa crescono gli agricoltori urbani, quali sono i vantaggi dell'agricoltura urbana, alcuni approcci pratici all'agricoltura urbana e altro ancora.
Nei termini più elementari, l'agricoltura urbana sta semplicemente producendo o coltivando cibo in una città o in altre aree densamente popolate. Non deve essere confuso con il giardinaggio comunitario, l'agricoltura di sussistenza o la fattoria.
La grande differenza tra l'agricoltura urbana e queste categorie separate è che l'agricoltura urbana presuppone un motivo di profitto e che è intrapresa come un'impresa commerciale.
Questo separa l'agricoltura urbana dalle attività di giardinaggio in cui l'obiettivo finale è il consumo personale.
Ciò non significa necessariamente che l'agricoltura urbana riguardi i grandi affari. Normalmente è tutto il contrario. Non hai bisogno di un grande pezzo di terra, e nemmeno di una società per avviare una fattoria urbana.
Puoi iniziare da solo, collaborando con alcuni amici o anche come entità senza scopo di lucro.
L'agricoltura urbana offre alle persone la possibilità di perseguire la loro passione per l'agricoltura che potrebbero non essere in grado di trasferirsi fuori città e acquistare un appezzamento di terra in campagna. Per motivi finanziari, logistici o pratici.
Il cibo prodotto nelle fattorie urbane può essere venduto nei mercati degli agricoltori, direttamente a ristoranti o negozi di alimentari o tramite un CSA (agricoltura sostenuta dalla comunità.)
Man mano che le persone stanno diventando più istruite sul loro cibo, da dove proviene e sull'effetto che il trasporto di cibo può avere sui cambiamenti climatici, c'è una crescente domanda di prodotti biologici coltivati localmente, sostenibili.
L'agricoltura urbana può essere trovata praticamente in ogni area della città.
Negli spazi pubblici e nei parchi, vicino a condomini e condomini, in cima ai tetti, vicino a ristoranti e altre attività commerciali, nei cortili, nelle scuole e in qualsiasi altro posto ti venga in mente.
Quindi le persone hanno escogitato molti approcci unici all'agricoltura urbana che funzionano in una varietà di condizioni e contesti diversi.
L'agricoltura verticale prevede la coltivazione di colture a strati impilati verticalmente. Ciò può essere ottenuto coltivando su scaffalature o su pallet appositamente modificati contro recinzioni o muri.
Le fattorie verticali possono essere ospitate in pozzi minerari abbandonati o altri tunnel sotterranei, all'interno di edifici o in container.
Di solito è combinato con altre tecniche innovative come l'acquaponica o l'idroponica in un ambiente a clima controllato.
L'agricoltura verticale può rendere più efficiente un metro quadrato di ordini di grandezza nello spazio nella produzione di cibo, poiché molte piante non hanno bisogno di molto spazio verticale per crescere.
Se riesci a impilare tre o quattro scaffali di piante uno sopra l'altro, all'improvviso stai crescendo dal 300% al 400% in più di piante rispetto a quelle che potresti inserire convenzionalmente nella stessa quantità di spazio.
L'idroponica è qualsiasi sistema per la coltivazione di piante senza suolo. Invece, i nutrienti vengono aggiunti all'acqua in cui sono immerse le piante o che lava regolarmente le radici delle piante.
Ghiaia, perlite o altri materiali possono essere utilizzati per fornire più supporto fisico alle piante.
I sistemi idroponici possono utilizzare fertilizzanti chimici o materia organica come il letame.
Poiché l'acqua nei sistemi idroponici viene riciclata e riutilizzata, può risparmiare sul consumo di acqua per le colture in crescita.
Un'azienda agricola convenzionale richiede circa 400 litri di acqua per coltivare un chilogrammo di pomodori, mentre un sistema idroponico può coltivare la stessa quantità utilizzando solo 70 litri di acqua.
La coltura idroponica può essere utilizzata per coltivare piante dove le condizioni sono troppo dure per farle crescere nel terreno. Può anche essere usato per coltivare piante nello spazio quando gli umani decidono di andare su Marte!
Esistono diverse tecniche idroponiche:
L'acquaponica è qualsiasi sistema che combina l'acquacoltura convenzionale (allevamento di pesci o altra vita marina) con l'idroponica. Questo crea una relazione simbiotica tra i pesci e le piante.
I pesci mangiano cibo e producono ammoniaca. I batteri utili nell'acqua convertono l'ammoniaca in nutrienti per le piante.
Le piante assorbono i nutrienti, che agiscono come un fertilizzante naturale. E l'acqua viene costantemente riciclata attraverso il sistema in modo che il ciclo possa continuare.
La tilapia è uno dei tipi di pesce più popolari per l'utilizzo in un ambiente acquaponico. Sono gustosi e possono essere venduti man mano che maturano per creare un'altra fonte di reddito oltre alle piante che vengono coltivate.
Le verdure a foglia verde tendono a funzionare al meglio ed essere le più facili da coltivare in un sistema acquaponico, sebbene tu possa coltivare anche un'ampia varietà di altre piante come cetrioli, peperoni e pomodori.
Se il clima esterno non è favorevole alla crescita, o anche se desideri semplicemente un ambiente più stabile e privo di parassiti per la coltivazione, gli allevamenti di container marittimi sono un'ottima opzione.
Non occupano poco spazio e puoi inserirne uno praticamente ovunque, anche solo in un angolo inutilizzato di un parcheggio.
È possibile installare sistemi speciali per l'illuminazione, il controllo del clima e altri fattori per creare un ambiente di crescita perfetto.
È possibile installare scaffalature per massimizzare lo spazio verticale all'interno del container di spedizione.
Più comunemente vengono coltivati funghi, microgreens o verdure a foglia perché queste colture non occupano molto spazio e ottengono anche un premio.
Potrebbero sembrare troppo piccoli per essere pratici per alcune persone, ma un container è in realtà abbastanza grande da generare un reddito a tempo pieno dall'agricoltura urbana con i giusti sistemi in atto.
Nel cuore della città, lo spazio verde sul terreno ha un valore aggiunto se ce n'è uno disponibile. Ma i tetti dei grattacieli e dei condomini rappresentano una risorsa ampiamente sottoutilizzata.
I letti rialzati e persino le serre o gli animali come i polli sui tetti sono tutte possibili. Tutto dipende da ciò che il proprietario dell'edificio è a suo agio nel permetterti di fare con lo spazio e dalle leggi locali.
È necessario prestare attenzione per assicurarsi che sia disponibile un supporto adeguato prima di avviare una fattoria sul tetto.
Il suolo può pesare migliaia di libbre quando lo hai tutto in un unico posto, quindi è necessario prestare attenzione a come è organizzata una fattoria sul tetto per garantire che il tetto possa sostenere il carico.
L'installazione o lo smantellamento di una fattoria sul tetto può essere difficile, poiché assolutamente ogni parte dell'operazione deve essere gradualmente portata sul tetto utilizzando un ascensore se si è fortunati, o le scale se non lo si è.
Ciò include raccogliere tutto il terreno di cui hai bisogno, oltre a qualcosa per contenerlo.
I funghi non sono un raccolto che viene subito in mente alla maggior parte delle persone. Ma per l'agricoltura urbana, sono una scelta fantastica.
La scienza alla base di come vengono coltivati i funghi sfugge alla maggior parte delle persone e può sembrare magico che le persone siano in grado di coltivare funghi in modo affidabile, ma è davvero più semplice di quanto potresti aspettarti.
Per i funghi come i funghi ostrica, un grande sacchetto di plastica trasparente viene riempito con un mezzo di coltura come fondi di caffè e paglia. Questo viene quindi inoculato con il micelio della specie di funghi che stai cercando di coltivare.
Dopo un periodo di incubazione in cui il micelio può colonizzare completamente il sacco di materiali in crescita (fondamentalmente come una pianta che stabilisce un apparato radicale), vengono praticati dei fori nel sacco per esporlo all'aria e i corpi fruttiferi del fungo inizieranno a crescere.
There are two things that can be a challenge for newer mushroom growers.
The first is avoiding contamination. Mold or other fungi that you don’t want can infect grow bags and compete with the species you’re trying to grow.
If they win and overtake the mycelium, it can ruin a whole batch of mushrooms.
The other is keeping growing conditions just right for the mushrooms, especially while they are fruiting. Especially temperature and humidity.
If humidity is too low, it can cause the mycelium to dry out and not produce any mushrooms. If it’s too high, it can become a breeding ground for mold and mildew.
Using fans to maintain airflow can help keep things under control.
Read more about mushroom farming in these Ultimate Guides:How to Grow Mushrooms and Urban Mushroom Farming.
Microgreens are the tiny sprouts of vegetables that are harvested when they’re just a few days to weeks old.
Almost any vegetable can be grown as a microgreen, but sunflowers, pea shoots, and radishes are some of the most popular ones.
You get a very quick turnaround time with microgreens compared to conventional crops. 7 to 14 days for most varieties of microgreens, as opposed to 90 days or more for some traditionally grown crops like peppers or pumpkins.
Despite their small size, microgreens are absolutely packed full of nutrients, and are becoming a popular choice for health-conscious people to add to salads or smoothies.
Chefs also like to use microgreens as a garnish because they give a nice aesthetic appeal.
Microgreens take up very little space and can be grown in a single room or shipping container. The process is normally quite automated, including watering and LED lighting all done on set timers.
With the right urban farming techniques, you can actually make a full-time income on a space as small as 1/3rd or 1/4 of an acre. Backyard farms are also referred to as market gardens.
The best part about backyard gardens is that you don’t even necessarily need to own the land to start growing on them.
For most people, their yard is just sitting unused, and cutting the grass and maintaining it can be a chore more than anything else.
A good proportion of homeowners will be happy to let you grow food in their backyard in exchange for a portion of your harvest or the income you earn, others may rent you the space for a set fee for the season.
Like with most other types of urban farming, space is at a premium when you only have a small yard to work with. So it’s important to pick compact crops like greens that sell for a high price.
Where city bylaws allow, backyard gardens can even include small livestock like chickens, as well as beekeeping.
Urban farming comes with a bunch of benefits over conventional farming. Some of them may be obvious, while others aren’t so intuitive.
Here are some reasons why I think urban farms offer a lot of value to any community that they’re a part of.
Urban areas can often form what are called food deserts, which are areas where it’s difficult to buy good quality or affordable fresh food.
If there aren’t any grocery stores in your area and you don’t have a car, the only food sources you might have within walking distance could be fast food restaurants and convenience stores.
Urban farms can provide food to low-income individuals who need it the most.
When you buy a tomato or many other types of produce at the supermarket, you’re getting something that was picked underripe.
It’s a necessity, since produce needs to be shipped across the country, and it can often take several days for it to pass through all of the distribution channels and arrive at its final destination.
Urban farming creates fresh produce closer to where it’s ultimately consumed. That means less food miles traveled, which is great for cutting down on carbon emissions to help fight climate change.
Food from urban farms is far more likely to be perfectly ripe, more nutritious, and produced in season. Whether it’s fruits, vegetables, or herbs.
As a farmer, the upside to this is that customers are willing to pay a premium for freshness and local production.
Public health is a huge concern in the inner city, where people often suffer from malnutrition or other diet-related health problems.
Giving people nutrient-dense healthy alternatives will help reduce the risk of obesity, diabetes, heart disease, and other conditions in the area. Plus tending to the farm itself provides exercise to those who are working in it.
Urban farming is able to put land to use that is otherwise undesirable or can’t be put to good use. An urban farm breathes new life into older run-down communities.
It creates more green space, which is something that cities could desperately need. Greenery creates a relaxing feeling to the community and has a more aesthetic appeal than an empty lot.
Areas with community gardens and urban farms also increase property value. One study found that gardens in the area raised surrounding property values by nearly 10% within five years.
4) Community Involvement
So how can urban farming help communities? Besides producing an abundance of fresh healthy foods for everyone to eat, it can also bring the residents of an area together to work toward a common goal.
For urban farming nonprofits, a lot of social activity and organization is required. And everyone will have a vested interest in seeing the project succeed once they start to put their own time and energy into it.
Urban farms can help to create a sense of belonging among people that would otherwise be isolated from one another.
Urban farms can give back to the community by holding tours or workshops to teach children and adults alike in the area where their food comes from.
It’s a learning opportunity for picking up various gardening techniques and other information that people may not have access to.
Urban farms can integrate with local restaurants or cafes to benefit both parties.
The farm gets a steady customer to buy its produce, and the restaurant can use the fact that it buys locally-sourced produce from the community as part of its advertising and appeal.
Think about how many areas of the city are sitting unused and being wasted.
Hydroponic systems, vertical or rooftop gardens, and other techniques can be used to fit in a lot of extra food into any free urban space that’s available.
Urban farmers come up with innovative and efficient solutions to the problems that growing in the city can challenge them with.
As your urban farm grows, you may be able to take on multiple plots throughout the city. Once it’s more than what you can manage yourself, you can bring on employees or volunteers to help keep things running smoothly.
Low-income people without much education in the inner city might not have the opportunity to get many jobs.
Urban farms can offer them valuable skills and education in addition to a steady source of income, even if it is seasonal work.
Hunger and poverty are common themes in an urban environment. But urban farms can help to support the community and stimulate its economy by circulating income in the region.
Some food waste occurs because stores stock more fresh food than what they can sell before it goes bad. Other times, consumers buy produce and it goes bad before they’re able to consume it.
Urban farms help cut down on both of these types of food waste. People can harvest only what they are going to eat that day or within a few days, so they’re less likely to waste food.
There is less of a disconnect between where your food comes from and what you eat.
Buying a conventional farm is a huge undertaking. Even if you just want a small farm with an acre or two, you’re looking at hundreds of thousands of dollars.
Even to lease farmland from another farmer for a season, you’re looking at some major expenses.
Urban farms take up far less space, and initial infrastructure and setup costs is often drastically lower than a traditional farm as well.
Urban farming saves water a couple of different ways.
First, urban farms tend to use irrigation systems on timers, hydroponic systems, or other methods that allow them to use 2/3rds less water than what a conventional farm would need to achieve the same output.
Urban farms also prevent water runoff and other issues that would be present if the farm wasn’t there.
Farms can set up catchment systems to collect rainwater from nearby buildings, and water their crops 100% from rainwater.
https://theurbanfarmer.co/
For most people, Curtis Stone is the go-to guy when it comes to urban farming, and his Youtube videos and other materials are often the primary way that people find out urban farming is even an option.
Curtis operates his urban farming business called Green City Acres, which has several urban farms located around Kelowna, British Columbia, Canada.
He has a Youtube video with over 300,000 subscribers and hundreds of videos that are an amazing resource if you’re just getting started with urban farming.
He teaches practical techniques, as well as does in-depth interviews with other growers to understand what’s working for them and what isn’t.
You can buy his book entitled The Urban Farmer on his website. He also does in-person courses and offers online courses on topics like growing microgreens, and passive solar greenhouse design.
He also has a membership website fromthefield.farm where he does in-depth videos about sustainable agriculture every week.
https://naturesalwaysright.com/
Steven Cornett runs Nature’s Always Right, an urban market garden that features permaculture design and regenerative farming practices. It’s based in San Diego, California.
In addition to growing food to earn an income, Nature’s Always Right also has the goal of teaching as many people as possible about regenerative farming techniques, and helping them to grow their own healthy food on a small scale using no-till methods.
http://farmlondon.weebly.com/
Located in London, UK, FARM:uses a variety of urban farming techniques including a rooftop chicken coop, aquaponic fish farming, and small-scale vegetable farming using a polytunnel as well as a high-tech indoor allotment
The goal of the project is to teach Londoners that it’s possible for people who live in the city to grow food without having large amounts of space. It has been operating since 2010.
The name urban farming conjures up images of food being grown right in the middle of the inner city or downtown.
While that’s certainly a possibility, there’s no characterization on exactly how dense or populated an area needs to be to qualify as urban farming.
But it generally includes properties and land right up to the outer edge of the city.
Urban farmers grow in backyards, on top of the roofs of apartments and skyscrapers, on vacant or abandoned properties or land, and plenty of other places.
Some cities are even setting aside portions of parks or other open land to allow urban farmers to use.
It’s critical to take your city’s zoning and by-laws into account before you get started with urban farming. What’s allowed can vary from place to place.
Most cities have restrictions on any kind of livestock being kept within their limits, although some places make exceptions for backyard chickens, rabbits, or even beekeeping.
Some cities will allow you to grow vegetables in your front yard, while others won’t. Other locations will limit what kinds of retail sales you can do out of homes and other non-commercial properties.
While states and provinces may have specific licenses and certification that are required to operate your urban farm, like safe food handling or WHMIS.
Understandably, producing people’s food comes with a lot of liability and safety issues, so municipalities tend to err on the side of protecting the consumers.
As mentioned, it’s much harder for urban farmers to try to raise livestock like cattle, pigs, and sheep within city limits, just because of the legal restrictions.
But most other things that any conventional farm is capable of producing are on the table.
Urban farmers grow vegetables, root crops, fruits, and even grains. As well as herbs and medicinal plants, or purely ornamental varieties of plants.
For a brand new urban farmer looking for an entry point in the market, I would suggest 3 crops that are fairly easy to grow and offer good returns:Mushrooms, microgreens, and leafy greens.
All three of these products are more perishable than a lot of other types of crops.
That gives urban farmers a big advantage when it comes to freshness and quality, compared to larger companies that might need to ship their product several days before it reaches its destination.
Both microgreens and mushrooms can be grown indoors and take up very little space. Many urban farmers are able to grow these crops in converted shipping containers, or anything else that’s basically the equivalent size of one large room.
Leafy greens like arugula and spinach fetch high prices due to their short shelf life, but require growing outdoors or in greenhouses or wind tunnels.
Market garden techniques and practices can be used to produce large amounts of food in a tiny space, however.
Some urban farmers are able to make as much as $100,000 per year on just a 1/3 acre piece of land if they have the knowledge and conditions needed.
Generally, as an urban farmer, you want to highly specialize on crops and different varieties that aren’t normally available from regular distributors and large-scale farms.
As an urban farmer, you’ll need to wear a lot of different hats, and it might be on you to perform all the roles that your business requires all by yourself.
In addition to just growing the food, urban farmers need to be experts when it comes to marketing and connecting with buyers.
It doesn’t matter how great your food is or how much you can grow, if nobody is willing to buy it!
It’s up to you to pitch your product to shops and restaurants in your area, as well as man your booth at the farmer’s market every weekend.
Urban farmers usually end up doing all of their own deliveries as well. You’ll need a climate-controlled van to get all of your produce to customers in a timely manner.
Although some urban farmers even deliver their products via bicycle and pull their inventory on a trailer behind them.
You’ll also need to do all of the administrative work for your business like bookkeeping/accounting, filing paperwork, and more. Combined, all of these tasks can easily add another 10 hours on to your work week.
Even if you’re living in the city, you can earn a full-time income from your passion for agriculture by making use of urban farming techniques.
Crops like edible mushrooms and microgreens take very little space to grow, but they offer high margins.
Techniques like vertical farming and aquaponics can make tiny spaces like shipping containers or rooftops into full-scale operations that are capable of providing food to nearby neighborhoods.
Urban farming is profitable, and urban farms have a number of benefits for the communities they’re in as well.
They increase food security and give people access to fresh, nutritional food that they might not be able to buy otherwise.
Urban farms can also help boost economic growth in an area and provide jobs. They can also help to create a sense of community.
If you’ve ever wanted to start farming but can’t see yourself giving up the city life to move to the country, urban farming offers a great alternative that will allow you to follow your passion.
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