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Coltivazione di limoni:coltivazione, fertilizzazione, varietà, semina, raccolta e altro

In questo articolo, ti offriamo tutto ciò che devi sapere su coltivazione, coltivazione, fertilizzazione, varietà, semina, raccolta e altro ancora sui limoni. Che tu voglia piantare limoni nei tuoi giardini o nella tua fattoria, questo è l'articolo che fa per te.

Il limone è una pianta sempreverde bella e molto decorativa che cresce da 120 a 240 pollici di altezza, con foglie lucide, fiori bianchi con un forte aroma e frutti rinfrescanti. Nel clima appropriato, gli alberi di limoni fioriscono fino a 3 volte l'anno, da maggio a settembre, e dopo ogni fioritura producono frutti che vengono utilizzati per mangiare, spremere e lavorare.

Le varietà di limoni più famose che possiamo coltivare sono:

  • Meyer (albero più basso, adatto a crescere in una ciotola e frutta più dolce)
  • Eureka (corteccia dura e frutti più acidi)
  • Lisbona (crosta liscia e frutta acida)

Piantare e coltivare limoni

Suolo

Gli esperti consigliano di piantare limoni in un terreno permeabile. Per aumentare la permeabilità del terreno, devi anche aggiungere sabbia tagliente al terreno solido. Questo tipo di terreno è importante perché il limone non è adatto a troppa acqua, che può soffocare la radice. Troppa poca acqua, invece, può far sbiadire le foglie. È meglio piantare i semi che si sono precedentemente asciugati. Metterli in una ciotola o anche in un bicchiere di yogurt, a pochi centimetri di profondità. Il terreno per germogliare deve essere costantemente umido, ma non troppo umido in modo che i semi non marciscano.

Fecondazione

Nella fase di riposo, che si verifica per il limone durante l'inverno, possiamo trapiantare il limone in un barattolo più grande o nel terreno. Da aprile ad agosto è il momento in cui il limone dovrebbe essere concimato. Questo viene fatto una volta alla settimana ed è meglio usare un fertilizzante specifico per gli agrumi. Non dovrai trattare l'albero o il terreno con fungicidi artificiali.

Temperatura

Per cominciare, tieni presente che il limone non tollera le basse temperature. Cresce meglio nei climi mediterranei, subtropicali e tropicali. Nelle zone continentali, le temperature invernali sono un grosso problema per gli alberi di agrumi, quindi se vuoi coltivarlo lì, dovrebbe essere ben protetto durante i mesi freddi. Per lo stesso motivo, molti scelgono di piantare i limoni in contenitori che vengono portati in casa quando fa freddo. Il limone non tollera temperature inferiori a 23 °C. Se lo coltivi all'aperto, dovrai proteggere il frutto durante l'inverno con un foglio.

Acqua

Sebbene i limoni crescano nelle zone più calde, richiedono comunque grandi quantità di acqua, soprattutto durante la loro stagione di crescita, che va da aprile a fine settembre. Durante l'estate, il limone deve essere annaffiato più spesso, e dopo settembre, moderatamente, solo dopo che il terreno si è asciugato.

Coltivare limoni in vaso

Il limone può essere coltivato anche in vaso per uso personale o come pianta ornamentale. L'agrume limone o lime è il tipo migliore per questo. Queste piante possono essere spostate in ambienti più caldi, quindi sono adatte alla coltivazione e in zone con clima inadeguato per gli agrumi. Il vaso per limoni va tenuto al riparo dalla luce, preferibilmente sul lato sud della casa, con una temperatura massima giornaliera fino a 20 °C. Con abbastanza luce e piccoli sbalzi di temperatura, puoi aspettarti di fiorire tutto l'anno.

In estate, la pianta deve essere all'aria aperta e in inverno in una stanza chiusa e luminosa. Se non si riesce a fornire la temperatura richiesta, superiore a 50 °C, è importante posizionare la pianta in un locale poco luminoso per consentire all'albero di entrare nella fase di riposo.

Gli agrumi indoor dovrebbero essere vaccinati per dare frutti. Lo facciamo con germogli fertili. È meglio farlo da metà agosto a metà settembre. Le piante d'appartamento dovrebbero essere trapiantate ogni 2 o 3 anni, nel terreno che è una miscela di terreno pesante, compost, sabbia ruvida e foglie.

Manutenzione delle piantagioni

Potatura

Manteniamo l'albero di limone potandolo, rimuovendo rami interi. Si fa almeno una volta all'anno, preferibilmente in primavera, a marzo o aprile, quando potremo togliere ogni possibile danno dall'inverno. I rami competitivi vengono tagliati in modo che gli alberelli ricevano più nutrienti e quindi crescano meglio. La potatura può essere decisa e produce più rami vegetativi e meno gemme, oppure più deboli, che fanno fiorire infruttuosi ma danno più frutto.

Protezione contro la malattia del limone

I limoni, come tutti gli altri, possono essere infettati da varie malattie fungine, virali o batteriche. Sono anche minacciati da vari parassiti, in particolare il verme limone, afidi, cocciniglie e falene, acari e molti altri. I prodotti chimici possono essere usati per proteggere l'albero, anche se non sono consigliati se hai pochi alberi e se li coltivi per il consumo, proprio perché così non ti sarà permesso usare la buccia di limone.

Invece di agenti chimici, puoi usare preparati naturali per proteggere i limoni da malattie e parassiti. Le piante più efficaci per questo sono:

  • ortica
  • sambuco
  • artemisia
  • camomilla
  • tanaceto
  • foglia di quercia
  • levaggio

Devi prima asciugare ciascuna di queste piante e immergerle nell'acqua piovana per alcuni giorni. Quindi metti l'acqua in un flacone spray e spruzza l'albero regolarmente, su punti malati e sani. Non lasciare le piante in bottiglia per più di qualche giorno in modo che la soluzione non inizi a fermentare.

Raccolta dei limoni

Il limone ottiene frutti solo tre o quattro anni dopo la semina. Successivamente l'albero partorisce una o due volte l'anno, soprattutto in un clima adatto. I frutti migliori crescono dalla fioritura primaverile. Dura due mesi. I frutti così lunghi e maturi possono aspettare di essere raccolti, il che significa che i limoni possono essere raccolti quasi tutto l'inverno, da novembre fino ad aprile o maggio.

La seconda fioritura, che avviene esclusivamente in ambiente idoneo, è infatti forzata ed inizia ad agosto e si protrae fino alla fine di settembre. I frutti possono iniziare a essere raccolti a maggio, subito dopo l'ultima raccolta dei frutti invernali.

Gli alberi adulti, di cui ci prendiamo cura adeguatamente, possono produrre fino a 800 frutti all'anno. Questo è sufficiente per godere di questo frutto medicinale tutto l'anno, non solo per consumo ma anche per preparazioni cosmetiche naturali.

Conservazione del limone

Dopo la raccolta, il limone può essere conservato in frigorifero per un mese o a temperatura ambiente per circa una settimana dopo la raccolta. Questo è il motivo per cui è fantastico avere un albero di limoni in casa o in giardino, poiché puoi raccogliere il frutto appena prima dell'uso per evitare che marcisca. Raccogli sempre frutti gialli maturi, perché sono più dolci e succosi di quelli verdastri.

Se vuoi prolungare la durata del limone in frigorifero, conservalo in contenitori di plastica ermeticamente chiusi o in sacchetti con cerniera. Inoltre, puoi conservare a lungo il succo di limone congelato nel congelatore e, se necessario, scongelarlo e consumarlo.

Proprietà medicinali dei limoni

Contiene una gamma completa di vitamine, la maggior parte delle vitamine C, A, B1 e B6. Inoltre, è ricco di potassio, calcio, fosforo, magnesio, manganese e acido folico. Per questo motivo protegge perfettamente il sistema immunitario, stimola il fegato, il sistema circolatorio e i nervi. Stimola l'intestino ed è buono per lo stomaco, quindi è benefico per la digestione generale. Proprio perché di per sé acido, riduce la secrezione di acido, favorendo così l'alcalinità delle cellule, prevenendo il cancro e la formazione di tumori.

Il consumo di limone previene molte malattie, da quelle infettive, virali e batteriche, come influenza, raffreddore, mal di gola, seni paranasali e bronchite, all'artrite, ipertensione, calcoli biliari e renali, fino al cancro.

Limone in cucina

L'uso del limone nelle arti culinarie è molto diffuso. Viene utilizzato principalmente in aggiunta a dolci, succhi e bevande alcoliche, ma anche nella preparazione di condimenti per insalate, salse, frullati e simili. La cosa più importante è consumarla fresca e subito dopo la spremitura, perché più calore viene elaborato, più si perdono le sue proprietà nutritive e l'azione vitaminica. Tuttavia, può essere cotto in torte, biscotti, creme e conserva ancora il suo caratteristico sapore acidulo.

Il limone è anche molto utilizzato nelle diete, per le sue proprietà antiossidanti e digestive, quindi influisce sulla perdita di peso. A tale scopo, la bevanda viene spremuta e diluita con acqua, senza aggiunta di dolcificante.

Il limone appena spremuto è un'aggiunta indispensabile alle tisane, soprattutto quando si tratta di mal di gola, raffreddore o influenza quando viene consumato con il miele. Il limone può essere utilizzato quotidianamente, non solo nelle arti culinarie, ma anche come parte di cosmetici, prodotti per la pulizia e simili, quindi è anche più che utile averlo come albero personale.

Fatti interessanti sul limone

Sebbene il limone sia così salutare, ultimamente abbiamo ascoltato avvertimenti su come e quanto è meglio usarlo, a causa dell'enorme quantità di pesticidi utilizzati su di esso. Ecco perché è più che consigliabile piantare il proprio albero di limoni. Così possiamo controllare l'uso di tutte le sostanze chimiche nocive (o non usarle affatto) e poi utilizzare i frutti senza timore, anche la scorza di limone, che va consumata con cautela se acquistata da terzi.


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